Palermo, blatte e violazioni amministrative in alcuni panifici

Palermo, blatte e violazioni amministrative in alcuni panifici: scattano sequestri e sanzioni

Palermo, blatte e violazioni amministrative in alcuni panifici: scattano sequestri e sanzioni

Redazione  |
giovedì 07 Novembre 2024

L’individuazione di alcune colonie di blatte nel laboratorio di uno deiforni controllati ha determinato l’immediata sospensione dell’attività da parte dei Carabinieri e dei tecnici della prevenzione dell’ASP.

Nell’ambito della strategia di controllo sugli illeciti commessi nel settore della ristorazione, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Palermo, durante il periodo della Festa di Ognissanti e della Commemorazione dei Defunti, hanno ispezionato alcuni panifici della provincia di Palermo che producono specialità locali (in particolare, il prelibato “sfincione bagherese”).

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

Palermo, blatte e violazioni in alcuni panifici. I controlli del NAS

Gli specialisti del N.A.S., durante le verifiche, hanno constatato numerose violazioni amministrative, relative soprattutto alla scorretta attuazione delle procedure di autocontrollo basate sul sistema HACCP, con le rilevanti carenze igienico – sanitarie dei luoghi ispezionati, alla mancanza di tracciabilità delle materie prime utilizzate e all’impropria conservazione di quelli già preparati e pronti per essere venduti nonché allo svolgimento dell’esercizio di vicinato in assenza di specifica autorizzazione e all’ampliamento abusivo degli spazi commerciali.

Sanzioni per oltre 15.000 euro

L’individuazione di alcune colonie di blatte nel laboratorio di uno dei forni controllati ha determinato l’immediata sospensione dell’attività da parte dei Carabinieri e dei tecnici della prevenzione dell’ASP. Complessivamente, i militari hanno sequestrato circa 30 kg di prodotti di pasticceria privi della tracciabilità alimentare e contestato ai responsabili sanzioni amministrative pecuniarie per oltre 15.000 euro.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017