I due uomini sono stati arrestati dalla polizia perché accusati di aver ferito un agente durante gli scontri tra tifosi di Licata e Sancataldese
Due persone originarie di Serradifalco (CL) sono state arrestate dalla polizia perché ritenute responsabili del ferimento del poliziotto durante gli scontri per la partita Licata-Sancataldese, gara valida per il campionato di Serie D girone I.
Arrestati due uomini per ferimento di un poliziotto durante gli scontri fra tifosi di Licata e Sancataldese
Arrestati due uomini di Serradifalco (CL) con l’accusa di aver ferito un poliziotto durante gli scontri fra le tifoserie di Licata e Sancataldese. I due, difesi dagli avvocati Dino Milazzo e Gaetano Costa, sono accusati di violenza e resistenza nei confronti di un pubblico ufficiale. Gli arresti sono avvenuti in differita due giorni dopo il match sportivo.
I due attualmente sono detenuti ai domiciliari. Questa mattina alle 11.00 è fissata l’udienza di convalida dinanzi al Gip di Caltanissetta. Dopo la convalida la competenza tornerà alla Procura di Agrigento.
I fatti di Licata-Sancataldese
Momenti di paura allo stadio “Dino Liotta” nelle scorse ore dove, in occasione della gara valida per il campionato di Serie D tra Licata e Sancataldese, sono avvenuti degli scontri tra tifoserie proprio a ridosso della gara.
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Secondo le ricostruzioni, le due tifoserie coinvolte avrebbero dato vita a una violenta sassaiola, con un poliziotto rimasto ferito dopo essere stato colpito alla testa. Danni anche per alcune delle auto coinvolte. A denunciare quanto accaduto è stato il Movimento dei poliziotti democratici e riformisti: “Non riusciamo a definire tifosi – scrive il sindacato – coloro che adottano la violenza quale criterio basilare della loro vita, ma persone aggressive che devono essere bandite dallo sport e dalla società civile”.