Il giovane è ritenuto anche il responsabile di una rapina a mano armata commessa con volto coperto sempre nel 2021
A Carlentini (in provincia di Siracusa) i carabinieri locali hanno arrestato un ragazzo di 20 anni, con precedenti di polizia, per tentato omicidio.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
Il giovane – coinvolto in una lite finita con l’accoltellamento di un 23enne nell’agosto del 2021 nel piazzale nei pressi del locale Qubba, una discoteca di Misterbianco – è stato condannato a 6 anni e 4 mesi di reclusione per la vicenda avvenuta quando aveva 17 anni.
Accoltellò giovane al Qubba. L’arresto per tentato omicidio
Oltre che per l’accusa di tentato omicidio dopo aver accoltellato un 23enne nel 2021, il giovane è ritenuto anche il responsabile di una rapina a mano armata commessa con volto coperto sempre nel 2021, nel mese di giugno, a Carlentini (in provincia di Siracusa).
In quel caso – con l’aiuto di un complice – il ragazzo aveva rapinato un 66enne titolare di una tabaccheria del luogo della provincia di Siracusa, minacciandolo con una pistola. All’epoca, il ragazzo fu incastrato dalle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza, oltre che grazie alla testimonianza di alcuni presenti.
Tentato omicidio e rapina a mano armata, scatta l’arresto
Dopo le accuse di tentato omicidio e rapina a mano armata, entrambe per episodi del 2021, il giovane è stato condannato a 6 anni e 4 mesi di reclusione ed è stato condotto all’istituto penale per minorenni di Catania “Bicocca”.