Lorefice: "Industria su binario morto, Urso e Salvini si dimettano" - QdS

Lorefice (M5S): “Industria su binario morto, Urso e Salvini si dimettano”

Lorefice (M5S): “Industria su binario morto, Urso e Salvini si dimettano”

Redazione  |
mercoledì 15 Gennaio 2025

Pietro Lorefice, Senatore gelese del gruppo del Movimento 5 Stelle, in una nota si scaglia contro il governo Meloni e contro i ministri Urso e Salvini

Duro attacco al governo Meloni da parte del Senatore gelese del Movimento 5 Stelle Pietro Lorefice. Il capogruppo in Commissione politiche UE di Palazzo Madama attacca i Ministri Urso e Salvini su industria e trasporti.

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Lorefice: “Il Governo ha cancellato misure che funzionato”

Dura nota del Senatore del Movimento 5 Stelle Pietro Lorefice che accusa il Governo Meloni nei settori dell’industria e dei trasporti. “Treni allo sbando, con cittadini e pendolari costretti a farsi il segno della croce prima di spostarsi; industria sull’orlo del baratro, con 22 mesi consecutivi di calo della produzione che non ha eguali in Europa, frutto dell’incomprensibile cancellazione da parte del Governo di misure che funzionavano, sostituite con misure totalmente sbrindellate e inservibili come Transizione 5.0. E’ proprio il caso di dire che con questo Governo l’industria è su un binario morto. A qualsiasi latitudine istituzionale, nel mondo, ministri come Salvini e Urso si sarebbero già dimessi da un pezzo.”

“Nel Governo che invece mette sempre ‘la fazione davanti alla nazione’, – ribadisce il Senatore Lorefice nella sua nota – a dispetto della logora litanìa meloniana, i due sono ancora al loro posto. Lo ripetiamo ancora una volta: Urso e Salvini facciano un favore al Pese e a loro stessi, se ne vadano subito, non aspettino un minuto di più”.

Schillaci: “Richiedo audizione urgente alla Commissione Salute dell’ARS e all’assessore Giovanna Volo”

“I casi di cronaca di queste ultime settimane rendono evidente che la sanità palermitana è al collasso. Si ripetono episodi di malasanità che non possono essere affrontati con la disfida in atto tra il presidente della Regione Renato Schifani e i vertici organizzativi e sanitari delle aziende ospedaliere. Occorre prendere atto che la lottizzazione e la voracità dei partiti sulla sanità pubblica sono state e sono il colpo di grazia su un sistema che invece dovrebbe rigenerarsi attraverso il merito, la competenza e la dotazione organica adeguata.”

Questa la nota del vicecapogruppo del Movimento 5 Stelle all’ARS Roberta Schillaci che analizza lo status dalla sanità in Sicilia. “Apprendiamo inoltre della carenza infermieristica che è un fatto allarmante. Così è a rischio il diritto alla Salute. Per queste ragioni, ed in particolare per gli ultimi fatti di cronaca verificatisi, ho richiesto un’audizione urgente in Commissione Salute dell’Ars dell’assessore regionale alla Salute Giovanna Volo, del Dirigente generale del dipartimento per la Pianificazione strategica Salvatore Iacolino e dei direttori generali di “Villa Sofia” e “Cervello”, Roberto Colletti e Antonio Di Benedetto”, conclude la nota dell’onorevole grillina.

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