Ben 121 tartarughine sono state protagoniste di un’incredibile schiusa sulla spiaggia di Kamarina a Scoglitti
VITTORIA (RG) – Ben 121 tartarughine sono state protagoniste di un’incredibile schiusa sulla spiaggia di Kamarina a Scoglitti, in provincia di Ragusa, che lo scorso 7 agosto ha colto di sorpresa pescatori e bagnanti.
Le prime neonate di Caretta caretta sono nate durante la notte e sono stati proprio i presenti ad accompagnarle verso il mare, evitando che si dirigessero verso la strada, attirate dalle luci. Non è tardato l’intervento della biologa, operatrice del progetto Life Euroturtles, Oleana Olga Prato, che insieme ai volontari della O.A. Wwf Area Mediterranea Cirino Strano e Giombattista Di Giacomo, ha continuato a vegliare sul nido in attesa che tutte le uova si schiudessero, sempre con l’aiuto di turisti e residenti, che hanno garantito l’accesso in mare di tutte le piccole tartarughe.
Quest’anno sono stati 30 i nidi segnalati in tutta la Sicilia, e fra questi sono 23 quelli gestiti dal Wwf. Quasi i due terzi dei nidi segnalati sono concentrati nelle coste sud orientali, in particolare nelle province di Siracusa e Ragusa, dove il Wwf ne sta monitorando 15. Le attività di messa in sicurezza, monitoraggio e tutela dei nidi avviene anche grazie alla collaborazione con le Capitanerie e con le Ripartizioni faunistiche, che, come nel caso del coordinamento della ripartizione faunistico venatoria del “servizio per il territorio di Ragusa”, mette a disposizione gli operai forestali in servizio nelle aree attrezzate costiere proprio per aiutare a recintare i nidi, ma anche per sensibilizzare e formare turisti e residenti su come agire alla vista di tartarughe che nidificano o schiuse. Grazie a queste attività di comunicazione e alla presenza di appositi gruppi Facebook o Whatsapp, agli esperti arrivano numerose segnalazioni di escursioni, tracce o nidificazioni in corso.
Le attività dei volontari e cittadini in Sicilia non si sono fermati nemmeno nelle giornate di vacanza. In tanti hanno vegliato i nidi durante le notti di San Lorenzo e Ferragosto, e qualcuno ha partecipato anche a ispezioni e traslocazioni, come quella avvenuta a Marina di Modica (RG) alle 3 del mattino dello scorso 14 agosto.
Presto si attendono altre schiuse di nidi segnalati proprio grazie alle collaborazioni fra enti e associazioni e a tutte le attività di sensibilizzazione, formazione e monitoraggio realizzate sul territorio.