I principali indicatori relativi all’utilizzo del credito rateale da parte dei consumatori della Sicilia. Mister Credit-Crif: l’esposizione residua pro capite ammonta a 24.392 euro
BOLOGNA – In uno scenario di mercato che vede un andamento contrastato della domanda di prestiti e mutui da parte delle famiglie, Mister Credit – l’area di CRIF che si occupa dello sviluppo di soluzioni e strumenti educational per i consumatori – ha consolidato l’aggiornamento relativo al I semestre 2019 dello studio sull’utilizzo del credito da parte degli italiani partendo dall’analisi dei dati disponibili in EURISC – il sistema di informazioni creditizie gestito da CRIF che raccoglie i dati relativi a oltre 85 milioni di posizioni creditizie.
A livello nazionale, nel I semestre 2019 emerge che quasi 4 italiani su 10, più precisamente il 39,4% del totale della popolazione maggiorenne residente in Italia risulta avere almeno un contratto di credito rateale attivo (+8,0% rispetto ad un anno fa) mentre a livello pro-capite mensilmente vengono rimborsate rate per un importo pari a 344 euro (-1,5% rispetto ad un anno fa). Inoltre, mediamente ai soggetti attivi nel credito restano ancora da rimborsare 33.084 euro (-1,8%) per estinguere i contratti in essere, importo che risente dell’elevata quota dei mutui nel portafoglio degli italiani.
Le forme di finanziamento più diffuse a livello nazionale sono i prestiti finalizzati (ossia quei prestiti destinati all’acquisto di beni e servizi quali auto, moto, elettronica ed elettrodomestici, articoli di arredamento, viaggi, ecc.) che hanno un peso, in termini di numerosità, pari al 45,5% sul totale. Al secondo posto troviamo i prestiti personali, che si legano alla progettualità delle famiglie, con una incidenza del 32,8%, mentre i mutui per l’acquisto di abitazioni rappresentano il 21,7% sul totale.
“I dati che emergono dall’ultimo aggiornamento della nostra Mappa del Credito confermano il progressivo allargamento della platea dei cittadini che usufruiscono di un finanziamento per sostenere i propri consumi e per l’investimento sulla casa mentre la contrazione sia della rata media sia dell’esposizione residua forniscono una positiva indicazione circa la sostenibilità del debito di consumatori e famiglie – commenta Beatrice Rubini, Direttore della linea Mister Credit di CRIF.
LA MAPPA DEL CREDITO IN SICILIA
Entrando nel dettaglio a livello regionale, dallo studio emerge che in Sicilia, per quanto riguarda la distribuzione delle diverse tipologie di contratti di credito, l’incidenza dei mutui all’interno del portafoglio delle famiglie è più bassa rispetto alla media nazionale, con un peso pari al 16,1% sul totale, dato che colloca la regione al 17° posto assoluto della graduatoria nazionale guidata dal Friuli Venezia-Giulia. I prestiti personali, invece, rappresentano il 35,8% del totale dei contratti di credito attivi, nettamente al di sopra della media nazionale, mentre i prestiti finalizzati all’acquisto di beni e servizi spiegano il restante 48,1%, posizionando la Sicilia al 5° posto in Italia.
A livello provinciale, Ragusa guida la classifica regionale per quanto riguarda i mutui, con una quota del 19,0%, Palermo si distingue per l’incidenza dei prestiti finalizzati, con il 50,8% (11° posto a livello nazionale), mentre Agrigento vanta il primato relativamente ai prestiti personali, con una quota pari al 37,7% sul totale dei contratti di credito attivi.
L’importo della rata media mensile pro-capite
Dallo studio realizzato da MisterCredit emerge che le regioni in cui i cittadini nel I semestre 2019 hanno sostenuto la rata mensile più elevata sono state il Trentino-Alto Adige, con 430 euro, il Veneto con 390 euro, e la Lombardia, con 387 euro. La Sicilia si colloca al terzultimo posto assoluto, con una rata mensile pari a 301 euro, al di sotto della media nazionale.
Entrando nel dettaglio provinciale spicca Ragusa, con una rata media mensile pari a 319 euro. Seguono Messina e Catania, rispettivamente con 316 e 313 euro. I Palermitani, invece, ogni mese hanno mediamente rimborsato rate per un valore pari a 306 euro.
L’ammontare residuo ancora da rimborsare
Analogamente a quanto evidenziato a proposito della rata media mensile, relativamente all’ammontare residuo per estinguere i finanziamenti attivi troviamo il Trentino-Alto Adige al primo posto del ranking nazionale, con 43.289 euro pro capite, mentre la Sicilia, con 24.392 euro, si colloca al penultimo posto. La provincia siciliana in cui l’esposizione residua più elevata risulta essere Palermo, con 29.087 euro, in un ranking nazionale capeggiato da Milano con 52.216 euro. Ai Catanesi, invece, restano ancora da restituire 27.719 euro mentre la provincia i cui cittadini risultano meno esposti in assoluto è Agrigento, con soli 19.949 euro.