Indignazione e shock per la violenta aggressione ai danni di un dirigente medico da parte di un autista Asp a Palermo.
Ha scatenato l’indignazione collettiva la violenta aggressione ai danni di un dirigente medico di Villa delle Ginestre (centro di riabilitazione di Palermo) da parte di un autista dell’Asp.
L’episodio è avvenuto lo scorso 13 giugno e la vittima è finita in ospedale.
Aggressione a Villa delle Ginestre: “Nessun medico è al sicuro”
“Nessun medico ormai può considerarsi al sicuro sul posto di lavoro. L’aggressione dell’autista dell’Asp contro il medico di Villa delle Ginestre, a prima vista, può sembrare un atto folle ma gli inquirenti chiariranno. Resta la violenza inqualificabile nei confronti di un professionista nell’esercizio delle sue funzioni e i danni fisici, psicologici ed economici drammatici che ne derivano. A lui va la solidarietà dell’Ordine dei medici”. Questo il commento del presidente dell’Omceo di Palermo Toti Amato, consigliere del direttivo Fnomceo, alla violenta aggressione a Villa delle Ginestre (centro di riabilitazione dell’Azienda sanitaria di Palermo).
“Un fatto inspiegabile, siamo stati insieme tutto il giorno, poi improvvisamente l’aggressione. Ancora non riesco a comprendere cosa sia successo”, ha spiegato il dirigente alla polizia, che ora indaga sulla vicenda. Dichiarazioni che per Amato sono il segnale chiaro di “tutta l’insofferenza, l’ansia e la paura che serpeggia tra i sanitari, una miscela pericolosissima”.
Come sta il ferito
Gravi i traumi riportati dal professionista, finito in ospedale con il volto tumefatto e il setto nasale rotto. L’Ordine chiede all’Azienda sanitaria e alla Regione di costituirsi in giudizio insieme all’Omceo come parte lesa.