Australia, denuncia a Onu per trattamento aborigeni in carcere - QdS

Australia, denuncia a Onu per trattamento aborigeni in carcere

Australia, denuncia a Onu per trattamento aborigeni in carcere

web-gl |
venerdì 11 Giugno 2021

Un 26enne è morto dopo essere stato sedato e legato.

David Dungay, un aborigeno di 26 anni malato di diabete, è morto nel carcere di Long Bay, in Australia, dopo essere stato legato e sedato per il suo rifiuto di continuare a mangiare biscotti in cella.

Le sue grida: “I can’t breathe” prima di morire hanno fatto pensare all’afroamericano George Floyd ucciso negli Usa dalla polizia.

La madre, Leetona, Dungay ha denunciato alla Commissione per i Diritti umani dell’Onu il governo australiano, accusato di “razzismo sistematico”, per la morte del figlio e per tutte le morti degli aborigeni in carcere: 450 dal 1991 ad oggi. Gli aborigeni sono il 29% dei detenuti in Australia, mentre rappresentano appena il 3% della popolazione del Paese.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017