Intervista alla sindaca di Avola Rossana Cannata: “Una città laboriosa e una meta turistica ambita”
La protagonista di questo nuovo appuntamento con gli amministratori siciliani è la sindaca di Avola, Rossana Cannata, eletta lo scorso anno alla guida della città.
Avola è tra i centri più belli della Sicilia Sud orientale. Il suo territorio è ricco di meravigliose spiagge, di siti archeologici e monumenti. Quali iniziative ha in programma per promuovere le peculiarità della sua città nel mondo?
“Un lavoro quotidiano con la mia Amministrazione di promozione e di sostegno, diretto a valorizzare i luoghi, siti e prodotti del territorio avolese nelle loro unicità, con manifestazioni culturali ed enogastronomiche messe in campo. Di recente, attraverso una precisa strategia di ‘marketing territoriale’, Avola è stata protagonista nelle più importanti fiere internazionali del turismo (Bruxelles, Monaco di Baviera, Berlino, Vienna) con propri spazi allestiti, portando con la rete locale di impresa ‘Avola tra Mare e Canyon’, presentazioni, showcooking, prodotti tipici e identità della nostra bellissima città costiera. Ultimato, inoltre, il progetto regionale di valorizzazione artistica ‘Luce e santità’, unico nel suo genere che con l’illuminazione a led sostenibile delle chiese, palazzi storici e monumenti, esalta la bellezza monumentale ponendo i riflettori sulla nostra tradizione e fede su cui costruire l’identità unica del nostro territorio”.
Negli ultimi anni si assiste a uno spopolamento, anche se in percentuali diverse, in tutta l’Isola. Ad andare via, in particolare, sono i più giovani. Quali azioni sta promuovendo con la sua Amministrazione per invogliare i suoi concittadini a restare?
“Abbiamo lavorato in questi primi mesi per alzare il livello degli eventi e delle iniziative volti a migliorare l’immagine, l’aspetto e i servizi che offre la città. Un importante lavoro di valorizzazione con interventi e progettazioni in cantiere per migliorare il sistema infrastrutturale della città, della sua costa, delle scuole, contornato dalla realizzazione di grandi eventi quale il carnevale storico, collaborazioni con le università, tutte azioni e opportunità che stimolano i giovani e i privati a investire sul paese ad avviare attività commerciali, piccole imprese. Avola è da sempre una città laboriosa ma nell’ultimo periodo è divenuta una meta turistica ambita, capace di attrarre investimenti e di far crescere un articolato sistema di piccole e medie imprese, con un importante lavoro infrastrutturale e comunicativo che ha pure indotto i nostri giovani a restare qui e altrettanti giovani e famiglie a scegliere di venire a vivere qui. Previste inoltre agevolazioni fiscali per le start up per favorire e stimolare percorsi imprenditoriali da parte dei giovani ad investire sul territorio”.
In che modo è riuscita a intervenire a sostegno delle categorie più fragili della sua città, vessate dalla crisi economica scaturita dall’emergenza sanitaria?
“Con la mia Amministrazione portiamo avanti azioni di rafforzamento di inclusione sociale, attivando con gli uffici tutte le linee di intervento a livello nazionale, regionale e di distretto anche con risorse aggiuntive per iniziative e interventi a sostegno delle persone anziane e delle famiglie bisognose prese in carico dai servizi sociali, anche in convenzione per gli aiuti alimentari con il Banco delle opere di Carità. Potenziati i servizi di taxi sociale e di supporto alla crescita dei figli con il Centro minori comunale per far fronte al sostegno scolastico di doposcuola, sportivo, musicale, anche con raccolta materiale didattico scolastico ad inizio anno, applicazione del fattore famiglia con agevolazioni sulle tariffe nel servizio di refezione e asilo nido. Da ultimo avviato con il sostegno della mia Amministrazione il progetto ‘Ippoterapia, arti e mestieri’, un innovativo servizio inclusivo gratuito per bambini, ragazzi e adulti con disabilità, autismo o qualsiasi tipo di svantaggio sociale che, con istanza formulata ai Servizi sociali del nostro comune, ha lo scopo di promuovere l’orientamento e inserimento lavorativo, attraverso specifiche attività, ai mestieri più adatti alle proprie inclinazioni naturali. Queste soltanto per citarne alcune delle azioni messe in campo per alleviare disagi e difficoltà”.
Avola è una delle città più apprezzate della Sicilia anche sotto il profilo enogastronomico. Non si possono non citare l’ottimo Nero d’Avola e la mandorla pizzuta, che insieme alle tante altre eccellenze del territorio rappresentano l’intera regione nei mercati internazionali. Ha promosso itinerari del gusto per i tanti ospiti che visitano la sua città? Ha in programma altre iniziative per differenziare, destagionalizzare e integrare l’offerta turistica?
“Importanti eventi e manifestazioni sono stati realizzati già nei primi mesi di avvio della mia Amministrazione con la prima edizione del Festival cultural-enogastronomico ‘Strade di Sicilia-Coscientia il Cibo è cultura”, abbiamo realizzato qualche mese fa la ‘Festa della mandorla, del nero d’Avola e del limone igp di Siracusa’, e ancora ‘Calici di stelle’, con la realizzazione di innovative Masterclass, showcooking, degustazioni, aree tematiche culturali, mercatini… Una grande novità con la mia Amministrazione, forte delle peculiarità e delle ricchezze di cui dispone Avola, è l’attribuzione delle prime certificazioni De.co. con le quali si attesta alle produzioni agroalimentari, enogastronomiche e artigiane l’origine e il legame con il nostro territorio comunale. Le denominazioni comunali, di cui sono stata sostenitrice con una legge regionale a mia prima firma votata nella scorsa legislatura, sono un formidabile strumento di marketing territoriale, elemento attrattivo da un punto turistico nonché volano di sviluppo del tessuto produttivo per la diffusione e la trasmissione dei saperi e dei sapori tutti Made in Avola. Sono questi solo alcuni dei più rilevanti percorsi che abbiamo già attivato per far parlare e scrivere del nostro territorio, promuovere prodotti, tradizioni, la cultura del cibo, l’arte culinaria con le nostre tipicità. Il nostro Museo della Mandorla da ultimo è oggetto di nuova vitalità con nuove iniziative turistiche in programma per far conoscere le nostre eccellenze alla scoperta di gusti, nutrizione e conoscenza del nostro territorio. Il tutto destagionalizzando la nostra offerta turistica, oltre i mesi estivi in cui poter godere delle nostre splendide spiagge dorate e mare cristallino”.
Enza Bruno
Addetto stampa Anci Sicilia