Bonus formazione 4.0, quali imprese ne beneficiano - QdS

Bonus formazione 4.0, quali imprese ne beneficiano

Maria Papotto

Bonus formazione 4.0, quali imprese ne beneficiano

sabato 20 Luglio 2019

Obiettivo l’acquisizione di competenze e consolidamento delle conoscenze in ambito tecnologico. Credito di imposta per chi promuove percorsi formativi per il personale dipendente

ROMA – Le imprese che sostengono spese per la formazione del personale dipendente nel settore delle tecnologie hanno diritto al riconoscimento di un credito d’imposta, previste dal Piano nazionale industria 4.0.

Il bonus formazione 4.0, introdotto dalla precedente Legge di Bilancio 2018 e prorogato anche per tutto il 2019 e modificato nella misura del credito spettante, la percentuale di spesa ammessa e i limiti annuali.
Sotto il profilo soggettivo possono beneficiare del credito d’imposta le imprese che investono in iniziative di formazione del personale dipendente che esercitano attività commerciali relativamente al personale dipendente impiegato, anche non esclusivamente in tali attività, incluse le stabili organizzazioni e gli “enti non commerciali”.

Per personale dipendente si intende tutti i lavoratori subordinati, e in apprendistato, limitatamente ad alcune attività specifiche.

La misura del credito d’imposta varia in relazione alle dimensioni dell’impresa e ne determina, di conseguenza, anche il limite massimo di spesa annua, nello specifico:
– Per Micro e Piccole imprese la misura del credito è del 50%, il limite annuo è di 300mila euro.
– Per le imprese di grandezza media la misura del credito è pari al 40% e il limite annuo sempre di 300mila euro.
– Per le grandi imprese la misura del credito è pari al 30% e il tetto di spesa annuo di 200mila euro.

Le spese di formazione agevolabili sono quelle relative alle attività relative all’acquisizione delle competenze e al consolidamento delle conoscenze delle tecnologie – previste dal Piano nazionale Industria 4.0 – secondo quanto indicato nel D.M. del 4 maggio 2018.

Ad esempio, sono ammesse le spese per la formazione quali: big data e analisi dei dati, cloud e fog computing, cyber security, simulazione e sistemi cyber-fisici, robotica avanzata e collaborativa, interfaccia uomo macchina, manifattura additiva. Sono ammesse alla formazione, anche le spese relative a corsi di formazione on-line, comunemente conosciute come in e-learning.

Le spese relative alla formazione sono ammissibili a condizione che il loro svolgimento sia espressamente regolamentato nei contratti collettivi aziendali o territoriali depositati presso l’Ispettorato territoriale del lavoro competente. Inoltre, è necessario rilasciare a ciascun dipendente l’attestazione dell’effettiva partecipazione alle attività formative agevolabili mediante un’apposita dichiarazione resa dal legale rappresentante dell’impresa.

Infine, il credito d’imposta per la formazione 4.0 è cumulabile con altri incentivi alla formazione, secondo quanto disposto dall’art.8 del decreto attuativo, aventi a oggetto le stesse spese ammissibili, nel rispetto della misura massima degli aiuti disposti dal regolamento (Ue) n. 651/2014.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017