Abusivismo edilizio, costruzioni incompiute, insediamenti abbandonati in aree pregiate, immondizia abbandonata in ogni angolo, strade dissestate: oltre la Valle dei Templi, Agrigento è anche questo
Il sole, il mare, i tesori archeologici, culturali e paesaggistici, sono il biglietto di visita per chi viene ad Agrigento. Definita da Pindaro “la più bella città dei mortali” , ha costruito la sua fama da città dedita al turismo per la magica Valle dei Templi; eppure non sfuggono le offese del degrado, che sembra riconducibile all’accanimento di un popolo contro la propria terra.
I problemi di Agrigento
Abusivismo edilizio, costruzioni incompiute, insediamenti abbandonati in aree pregiate, immondizia abbandonata in ogni angolo, strade dissestate: Agrigento è anche questo.
C’è chi manifesta e richiama le Istituzioni ad un migliore controllo della città, ma c’è anche chi tra semplici cittadini, o gruppi di volontari, prova ad aggiustare la situazione. Ma quanto “è brutta” Agrigento? Una città che sembra abbandonata se stessa, dalla periferia al centro; di recente la via Atenea si è trasformata in un fiume in piena dove la furia dell’acqua piovana ha trascinato con sè di tutto, dai vasi ornamentali, ai cassonetti di rifiuti, da detriti di ogni genere e quant’altro a causa della mancata pulizia di caditoie e tombini. Ma a preoccupare sempre di più è lo stato di degrado nel cuore del centro storico, l’antica Girgenti. Mini discariche tra i vicoli, non solo sacchetti di rifiuti di ogni genere, ma anche delle vecchie poltrone, scarpe e vestiti, per non parlare delle bottiglie di vetro.
Parla il sindaco Franco Micciché
“Spero che il termine brutta sia messa tra virgolette perché quasi tutte le citta stanno vivendo questo problema, e spero di ridare una città sicuramente più bella”, dichiara il sindaco della città dei Templi, Franco Miccichè. Rifiuti e discariche abusive è un grosso problema e ci stiamo attivando con l’installazione delle telecamere per scovare gli incivili, naturalmente protagonista è anche la maleducazione di molti cittadini che ancora si rifiutano di fare una corretta raccolta differenziata e preferiscono lasciare i sacchetti per strada”.
I crolli nel centro storico di Agrigento
In sole poche settimane si sono verificati dei crolli di vecchi palazzi, sempre nel centro storico, fortunatamente senza vittime, ma i residenti sono stanchi di questa situazione e chiedono a gran voce all’Amministrazione di prendere delle decisioni per poter finalmente riqualificare il centro storico.
“Abbiamo più volte diffidato i proprietari di alcuni immobili a mettere in sicurezza, ma il maltempo ha fatto la sua parte, continua il primo cittadino. Adesso stiamo monitorando la situazione, e abbiamo chiesto dei fondi alla Regione per ottemperare a queste deficienze”. Ci auguriamo che l’Amministrazione Miccichè possa risolvere questi problemi e restituire ai cittadini uno dei quartieri più belli di Agrigento, quale il centro storico.
Irene Milisenda