Contratti di sviluppo, priorità per presidi sanitari - QdS

Contratti di sviluppo, priorità per presidi sanitari

Contratti di sviluppo, priorità per presidi sanitari

martedì 05 Maggio 2020

Mise ha emanato direttiva di destinazione dei 600 mln (400 previsti dal Cura Italia e 200 già stanziati da Legge di Bilancio)
300 mln per le domande presentate prima della direttiva del Ministero, 100 mln per sviluppo green, 200 a telemedicina

PALERMO – Priorità assoluta agli investimenti necessari alla produzione di dispositivi sanitari e di materiale biomedicale funzionali a fronteggiare l’emergenza coronavirus: questa è la linea di indirizzo espressa dal ministero dello Sviluppo economico, con direttiva dello scorso 15 aprile pubblicata sulla Guri numero 107 del 24 aprile, per i 400 milioni di euro stanziati dal decreto “Cura Italia” (decreto Legge 18/2020 dello scorso 17 marzo) a beneficio dei contratti di sviluppo. Queste risorse si aggiungono ai 200 milioni di euro già previsti dalla Legge di Bilancio (Legge 160/2019), per un ammontare complessivo di 600 milioni di euro destinati ai contratti di sviluppo.

Nel dettaglio, 300 milioni di euro andranno alle domande presentate a Invitalia (Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa) precedentemente all’emanazione della direttiva Mise, 100 milioni di euro andranno alle nuove domande relative allo sviluppo della green economy, alla tutela ambientale o con rilevante impatto ambientale attinenti alla trasformazione tecnologica di prodotti e processi produttivi in ottica di sostenibilità ambientale e di economia circolare ed infine altri 200 milioni di euro andranno a finanziare le nuove domande relative allo sviluppo del settore biomedicale e della telemedicina (con particolare riferimento a quelle connesse al rafforzamento del sistema nazionale di produzione di apparecchiature e dispositivi medicali, nonché tecnologie e servizi finalizzati alla prevenzione delle emergenze sanitarie). Ad ogni modo, come è specificato dal terzo comma articolo 1 della direttiva, la suddetta articolazione degli stanziamenti può essere suscettibile di variazione in funzione dell’andamento delle domande delle imprese beneficiarie e dell’assorbimento delle risorse stanziate, ma anche di eventuali nuove priorità di intervento che dovessero manifestarsi.

Le risorse sono destinate al finanziamento di istanze di Accordo di programma o di Accordo di sviluppo relative a programmi di sviluppo ubicati sull’intero territorio nazionale. Tenuto conto della contingente situazione emergenziale, la direttiva del ministro Patuanelli autorizza Invitalia a dare priorità alla valutazione delle domande riguardanti gli investimenti per la produzione di dispositivi sanitari e materiale biomedicale, funzionali anche a supportare la ripresa economica e sociale del nostro Paese.

Il contratto di sviluppo rappresenta il principale strumento agevolativo dedicato al sostegno di programmi di investimento produttivi strategici ed innovativi di grandi dimensioni. I programmi di sviluppo possono essere realizzati da una o più imprese di qualsiasi dimensione. Le concessioni sono concesse sottoforma di finanziamento agevolato (nei limiti del 75% delle spese ammissibili), contributo in conto interessi, contributo in conto impianti o contributo diretto alla spesa. L’entità delle agevolazioni è determinata sulla base della tipologia di progetto, dalla localizzazione dell’iniziativa e dalla dimensione di impresa, fermo restando che l’ammontare e la forma dei contributi concedibili vengono definiti nell’ambito della fase di negoziazione.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017