Borse europee aprono caute. Piazza Affari giù con stacco cedole
(Teleborsa) - Aprono all'insegna della cautela le Borse del Vecchio Continente, che scambiano sulla parità, mentre viaggia in rosso Piazza Affari, a causa del massiccio impatto dello stacco cedole. Dieci società del FTSE MIB staccano oggi la cedola del dividendo con un impatto sull'indice principale calcolato nell'1,22%. A Milano, occhi puntati anche su Enel che presenta l'aggiornamento al Piano triennale.
Per il resto, le borse risentono della performance contrastata dell'Asia, mentre si attendono i risultati trimestrali di Nvidia (mercoledì) ed alcuni dati macroeconomici chiave come l'inflazione in Eurozona, in uscita domani ed i dati preliminari dei PMI nella giornata di venerdì.
Intanto, per oggi, sono previsti gli interventi di alcuni esponenti della BCE come De Guindos, Lane e la Presidente Lagarde.
Lo Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +118 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,56%.
Tra i mercati del Vecchio Continente sostanzialmente tonico Francoforte, che registra una plusvalenza dello 0,33%, guadagno moderato per Londra, che avanza dello 0,26%, e senza slancio Parigi, che negozia con un +0,16%.
Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dello 0,98% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, vendite diffuse sul FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 35.999 punti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,05%); in frazionale calo il FTSE Italia Star (-0,29%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in rosso Banco BPM, che evidenzia un deciso ribasso del 3,13%.
Sostenuta BPER, con un discreto guadagno del 2,59%.
Piccoli passi in avanti per Banca MPS, che segna un incremento marginale dell'1,20%.
Spicca la prestazione negativa di Banca Mediolanum, che scende dell'1,16%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Interpump, che prosegue le contrattazioni a -1,54%.
Recordati scende dello 0,89%.
Fiacca Enel, che mostra un piccolo decremento dello 0,85%.
Discesa modesta per ERG, che cede un piccolo -0,75%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Digital Value (+2,60%), Tinexta (+2,23%), Alerion Clean Power (+1,76%) e Carel Industries (+1,55%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su GVS, che ottiene -3,79%.
Pensosa Juventus, con un calo frazionale dell'1,34%.
Tentenna Buzzi, con un modesto ribasso dell'1,10%.
Giornata fiacca per Webuild, che segna un calo dello 0,77%.