Le dichiarazioni di Fabio Desideri, Portavoce e Coordinatore Politico Nazionale della Democrazia Cristiana
Da questa mattina la Democrazia Cristiana sta inviando, in tutta la regione Sicilia, ai Prefetti competenti per territorio, ai Presidenti delle Commissioni Elettorali Circoscrizionali, nonché ai Sindaci dei Comuni interessati, tramite posta elettronica certificata, delle osservazioni ai sensi dell’art. 14 del D.P.R. n.ro 361 del 1957 e degli artt. 30 e 33 del D.P.R. n.ro 570 del 1960, in relazione al deposito delle Liste per l’elezione dei sindaci e dei consigli comunali. E’ quanto ha dichiarato Fabio Desideri, Portavoce e Coordinatore Politico Nazionale della Democrazia Cristiana.
Le osservazioni della Democrazia Cristiana
In dette osservazioni si sollecitano le Istituzioni interessate affinché – in sede di attività di verifica connesse alla presentazione e deposito delle denominazioni delle liste e dei contrassegni elettorali – siano salvaguardate e tutelate le prerogative del partito della Democrazia Cristiana, fondato da Don Sturzo ed Alcide De Gasperi nel lontano 1943, rispetto a tentativi di utilizzo di simboli e denominazioni simili o assimilabili a quelli ufficiali del nostro partito.
Tale iniziativa si è resa necessaria al fine di chiarire che la Democrazia Cristiana in Sicilia, al fine di eliminare ogni tipo di ambiguità o fraintendimento, non ha autorizzato la presentazione di alcuna lista. Coloro che impropriamente – come l’ex senatore Totò Cuffaro – utilizzano simboli o denominazioni assimilabili al nostro partito lo fanno senza alcuna nostra autorizzazione e non ci rappresentano in alcun modo; ha proseguito Desideri.
La presentazione delle liste
Attendiamo di vedere se entro questa settimana saranno presentate liste con simboli e denominazioni assimilabili alla Democrazia Cristiana ed agiremo – come già fatto in altri comuni d’Italia – a tutela del nostro partito, nei modi e nelle forme che la Legge ci consente, nelle sedi competenti; ha concluso Desideri.