Tra gli indagati, una fratello e una sorella che avrebbero ricoperto un ruolo di rilievo nella gestione delle fiorenti "piazze di spaccio" tra i comuni del catanese
La gestione della vendita di cocaina e marijuana in alcune “piazze di spaccio” del Catanese, a Ramacca e Palagonia, era anche un “affare di famiglia”. La curavano, tra gli altri, un fratello e una sorella che sono tra i destinatari di un’ordinanza di custodia cautelare per 15 persone eseguita dai carabinieri del comando provinciale di Catania per traffico di sostanze stupefacenti.
Quattro indagati dell’operazione “Family’s affairs” sono stati condotti in carcere, cinque posti agli arresti domiciliari, altri cinque all’obbligo di dimora nel comune in cui risiedono e uno all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Quattro degli indagati sono percettori di Reddito di cittadinanza e nei loro confronti sarà avviata la procedura per il blocco del sussidio.