Vertice in Prefettura per fare il punto sulle criticità e sugli interventi destinati alle infrastrutture. Confronto tra Mit, Prefettura, Anas, deputazione nazionale e regionale e Comuni
ENNA – Un punto sulla viabilità provinciale, per dare risposte ai sindaci – e quindi alle comunità interessate – e segnare finalmente una svolta all’interno del panorama infrastrutturale del territorio.
Questo lo scopo del recente incontro svoltosi in Prefettura, alla presenza del vice ministro alle Giancarlo Cancelleri nell’ambito del Tavolo permanente istituito dal prefetto Matilde Pirrera al fine di monitorare i molteplici aspetti connessi alle attuali condizioni di percorribilità delle strade e degli interventi in corso di realizzazione o in programma. All’incontro hanno partecipato, oltre ai componenti di diritto del Tavolo – Libero Consorzio comunale di Enna, Polizia stradale e Anas – la deputazione nazionale e regionale, il Provveditorato interregionale per le opere pubbliche per la Sicilia e la Calabria, nonché i già citati sindaci dei Comuni della provincia.
In primo piano i lavori in atto e in prospettiva sulla cosiddetta direttrice Nord-Sud e di quelli programmati dall’Anas sul viadotto Euno (svincolo autostradale di ingresso al capoluogo), arterie di strategica importanza per la mobilità e per i conseguenti riflessi sullo stato dell’economia di queste zone.
Per quanto riguarda la Nord-Sud, l’Anas ha riassunto il quadro della situazione sui lotti già appaltati – in particolare B4b e B2 – e di quelli in corso di appalto a seguito della progettazione esecutiva, nonché dei lotti del tratto C. Relativamente a questi ultimi, l’Anas ha assunto l’impegno di formulare un progetto di fattibilità che sarà sottoposto entro il mese di ottobre al Tavolo che si riunirà presso la sede del Comune di Nicosia.
Con riferimento, invece, ai lavori sul viadotto Euno, grazie ai contributi forniti nelle precedenti riunioni dai vari interlocutori l’Anas ha rivisitato il progetto, che conferma la durata dei lavori in circa 620 giorni, consentendo comunque la costante fruibilità dell’asse viario principale e dello stesso svincolo, tranne che una prevista totale chiusura per sessanta giorni, durante cui, al fine di ridurre al minino i disagi per l’utenza e rispettare il cronoprogramma, i lavori verranno effettuati h24.
“L’incontro – hanno concluso dalla Prefettura – ha rappresentato un’occasione per sviluppare nuove sinergie sulla tematica fra il Mit, la deputazione nazionale e regionale, la Prefettura e le Amministrazioni locali”.