Erice nel circuito della “Carta di Mantova” - QdS

Erice nel circuito della “Carta di Mantova”

Vincenza Grimaudo

Erice nel circuito della “Carta di Mantova”

mercoledì 25 Ottobre 2023

In cantiere una serie di iniziative organizzate tra vari Comuni e “Rotta di Enea” per promuovere un itinerario culturale ispirato all’Eneide. Progetto del programma del Consiglio d’Europa

ERICE (TP) – Una carta dei valori ispirata all’opera e al lascito spirituale di Virgilio. Questa è la Carta di Mantova, a cui ha aderito anche il Comune di Erice, insieme a Mantova, Centola Palinuro, Fratta Minore, Orta di Atella, Succivo, Bacoli, Cremona, Monte di Procida, Pozzuoli, Sant’Arpino, Borgo Virgilio, Napoli e Quarto. Un connubio che non rimarrà solo una firma su un documento, ma si concretizzerà in una serie di iniziative organizzate per promuovere un itinerario culturale complessivo ispirato all’Eneide di Virgilio che citò proprio Erice all’interno della sua opera.

La prima riunione si è tenuta nei giorni scorsi a Mantova e a Borgo Virgilio, durante la manifestazione “Virgilio e la rotta di Enea”, in occasione della ricorrenza della nascita di Virgilio, alla presenza del vicesindaco di Erice, Gianvito Mauro. Con la sottoscrizione del documento i Comuni si impegneranno, tra le altre cose, a promuovere l’itinerario culturale organizzando incontri, giornate di studio, manifestazioni artistiche, letterarie, teatrali, musicali, progetti, attività con le scuole e le nuove generazioni. Tali occasioni dovranno essere incentrate sul senso di identità e sulle tradizioni virgiliane e il mito di Enea.

La “Rotta di Enea” per promuovere il turismo a Erice

“La ‘Rotta di Enea’ – spiegano la sindaca di Erice Daniela Toscano e il vice sindaco Gianni Mauro – unisce idealmente e fattivamente le sponde della Turchia, della Grecia, della Tunisia, dell’Albania e dell’Italia. Essa può senza dubbio promuovere il turismo e gli scambi economici e culturali nell’ottica della conoscenza, dell’incontro e del consolidamento dei valori europei ed universali, valorizzando al contempo la ricchezza delle diversità.
Abbiamo dunque deciso di partecipare alla sottoscrizione della Carta di Mantova, convinti del fatto che essa possa rappresentare un ulteriore momento di crescita su più livelli per il nostro territorio”.

Le iniziative sono state organizzate in sinergia con l’associazione “Rotta di Enea” in collaborazione con l’Accademia nazionale virgiliana, la Fondazione Virgilio e l’associazione “I parchi letterari”. Quello della “Rotta di Enea” è un lavoro che parte nel maggio 2017, dal Comune di Edremit, in Turchia, motore iniziale dell’iniziativa dell’itinerario culturale. Il progetto, considerato tra quelli meritevoli di interesse, era stato già incluso nella sessione ufficiale delle proposte di nuovi itinerari culturali del Consiglio d’Europa, ma il riconoscimento ufficiale è giunto il 23 maggio 2021, quando l’associazione ha ottenuto con voto unanime la certificazione ufficiale della “Rotta di Enea” quale 45esimo itinerario culturale del Consiglio d’Europa. Questo riconoscimento ha premiato il lavoro di oltre tre anni dell’associazione, che è riuscita a creare un’ampia rete di aderenti e sostenitori.

Le rotte culturali rientrano nel programma culturale del Consiglio d’Europa finalizzato alla valorizzazione del patrimonio di ogni stato membro e alla creazione di reti e legami che rinforzino il sentimento di appartenenza ad un patrimonio culturale europeo comune e che mettano in pratica i valori della diversità culturale, della difesa dei diritti umani e del dialogo interculturale, attraverso la reciprocità di scambi transnazionali.

L’importanza delle rotte culturali

Il programma delle rotte culturali, quindi, ha l’obiettivo di promuovere la ricchezza e la diversità delle culture europee e delle nazioni, traducendo i valori europei condivisi in qualcosa di tangibile, in cui l’alterità è un valore positivo. Tale risultato è reso possibile dalla costruzione di un percorso tematico storico, culturale oppure legato ad una personalità o ad un fenomeno di importanza transnazionale e di particolare significato per la comprensione ed il rispetto dei valori comune europei.

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