Possibile svolta nell’inchiesta sull’omicidio di Nada Cella, la segretaria di 25 anni trovata morta nel maggio del 1996 nello studio del commercialista per cui lavorava a Chiavari, in provincia di Genova.
La Procura del capoluogo ligure,
che aveva recentemente riaperto le indagini, ha iscritto nel registro degli
indagati con l’accusa di omicidio l’ex insegnante Annalucia Cecere. Altri due
avvisi di garanzia, per false dichiarazioni al pubblico ministero, sono stati
notificati al datore di lavoro della vittima, il commercialista Marco Soracco,
e alla sua anziana madre, Teresa Bucchioni.
Domani, intanto, il genetista Emiliano Giardina, che collaborò come consulente tecnico al caso di Yara Gambirasio, sarà incaricato di eseguire accertamenti sui reperti di Dna rinvenuti sul luogo dell’uccisione e altri esami sul materiale sequestrato all’epoca saranno effettuati dalla polizia scientifica. (Askanews)