Fedez torna sui social e si sfoga su Instagram: il rapper milanese ha raccontato gli ultimi difficili mesi vissuti a causa della malattia

Uno sfogo vero e proprio, non riuscendo a trattenere le lacrime.

Fedez è tornato su Instagram e, attraverso una sequenza di stories, ha rivelato il periodo complicatissimo vissuto negli ultimi mesi, caratterizzati da problemi di salute generati da degli antidepressivi assunti dopo la diagnosi del tumore al pancreas.

“Sono qui – ha esordito rivolgendosi ai suoi followers – dopo una lunga lunga assenza, per un lungo periodo non mi avete visto e vi spiego perché. Subito dopo la diagnosi del tumore al pancreas ho iniziato a prendere degli psicofarmaci: da gennaio ho assunto un altro tipo di antidepressivo, che però non era giusto per me”.

Fedez shock: “L’antidepressivo mi impediva di camminare e mi ha provocato tic nervosi alla bocca”

Il rapper milanese ha spiegato il come l’assunzione del farmaco abbia pesantemente condizionato la sua vita dal momento in cui ha iniziato ad assumerlo.

“Questo psicofarmaco, in questi due mesi di m….a, mi ha provocato gravissimi effetti collaterali, agitazione, tremori alle gambe tanto da impedire di camminare, mal di testa, vertigini, sudorazioni improvvise e un tic nervoso alla bocca che non mi permetteva di articolare per bene le parole. Così ne ho dovuto stoppare l’assunzione senza scalare, in maniera repentina. Ciò ha causato altri danni fisici, uno tra questi la perdita di cinque chili in quattro giorni. Oggi non sono al cento per cento. – aggiunge, – ho ancora vertigini e scalmane, ma giorno dopo giorno miglioro“.

“Tumore evento traumatico: mia moglie l’unica a starmi accanto, sono fortunato ad averla affianco”

Durante lo sfogo, Fedez ha ripercorso il difficile momento vissuto dopo la diagnosi del tumore al pancreas, sottolineando come la moglie, Chiara Ferragni, sia stata una tra le poche persone a rimanergli accanto.

“E’ stato un evento molto traumatico – sottolinea Fedez – e soltanto oggi ho realizzato di quanto non mi sia preso cura della mia salute mentale. Ho imparato che bisogna prendersi cura della propria salute mentale e di sé. Per quanto il periodo non sia stato felice, mi ha fatto capire però tante cose. Voglio focalizzarmi sulla mia salute mentale, sulla mia famiglia e su mia moglie. E’ stato detto di tutto su di lei, ma è stata l’unica persona che mi è stata accanto in questo periodo e mi spiace che abbia dovuto subire una tempesta di m…a mediatica totalmente immeritata. Sono un uomo fortunato ad avere lei affianco. Un consiglio: qualunque evento traumatico vi capiti, prendetevi cura della vostra salute mentale e delle vostre ferite, altrimenti saranno loro a reclamare cure, come è successo a me. Prendersi cura della salute mentale nei prossimi mesi significherà per me affrontare tutti gli eventi traumatici della mia vita con la terapia, senza cercare scorciatoie che possono fare male, come ho fatto io in questi mesi”.