La ragazza ricorda Larimar come allegra, solare e bravissima a scuola e nello sport. Nessuna preoccupazione sembrava affliggerla.

Il presunto suicidio di Larimar Annaloro è ancora un mistero: sono tante le ipotesi sul movente, dal revenge porn alla lite con una compagna di scuola. La 15enne, infatti, è stata trovata impiccata ad un pino del giardino della sua abitazione dalla mamma nella giornata di mercoledì scorso. Il quadro sembra essere ancora confuso, ma il Corriere della Sera ha intervistato l’amica del cuore di Larimar Annaloro, per conoscere la sua posizione in merito.

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L’amica del cuore di Larimar Annaloro: “Nessun litigio”

La migliore amica di Larimar Annaloro, anche lei 15enne, ha conosciuto la ragazza ad una festa di Halloween dello scorso anno. Da quel momento le due, pur trovandosi in sezioni diverse, sono diventate inseparabili. Ed è proprio davanti il liceo scientifico che frequentavano entrambe che la ragazza racconta della sua amica al Corriere della Sera.

Larimar Annaloro è descritta dalla sua amica del cuore come una ragazza bellissima e sempre allegra, molto brava sia a scuola che nello sport. Una normale ragazza di 15 anni, ben voluta da tutti. Questo, purtroppo, le aveva portato problemi di gelosia con alcuni dei suoi fidanzatini, ma niente di più. Anche delle foto intime di cui si è tanto parlato la ragazzina dice di non sapere nulla. Non le era mai arrivata questa notizia, né da esterni né dalla sua amica. Larimar Annaloro non aveva mai parlato con la sua amica di qualcosa che la preoccupasse, neanche attraverso dei messaggi. La giovane, infatti, ci pensa da un’intera settimana e non riesce a spiegarsi quanto accaduto: “Non so nemmeno spiegare quanto mi ha sorpreso e choccato la notizia”.

Inoltre, la ragazza fa riferimento alla questione della presunta lite che Larimar sembra aver avuto la mattina del presunto suicidio. “Non so chi si è inventato questa cosa, ma non è vera. Lei e l’altra ragazza semplicemente parlavano, e nemmeno animatamente. La cosa vera, invece, l’hanno vista e la raccontano tutti: che Lari dopo la ricreazione era turbata, ma conoscendola io mai avrei creduto che ci fosse qualcosa che potesse spingerla ad uccidersi”.