Liceo Verga di Adrano, situazione ambientale insostenibile - QdS

Liceo Verga di Adrano, situazione ambientale insostenibile

web-dr

Liceo Verga di Adrano, situazione ambientale insostenibile

web-dr |
mercoledì 08 Settembre 2021

Il sit-in di protesta e il successivo dossier fornito all’USR non hanno prodotto nessun intervento significativo. Permane la grave situazione creatasi al Liceo Verga di Adrano.

Torna in primo piano la protesta delle 4 sigle sindacali del
comparto scuola sul caso del liceo Verga
di Adrano
. La posizione del dirigente scolastico Vincenzo Spinella è oggi al vaglio dell’ennesima indagine dell’Ufficio scolastico regionale.

Dall’incontro avuto a Palermo con il direttore generale Stefano Suraniti, il 29 luglio scorso,
era emersa la necessità di integrare il dossier di circa 200 pagine portato a
supporto della denuncia degli ingiustificati comportamenti di Spinella.

Alla richiesta di Suraniti hanno fatto riscontro tre note diverse, inviate dai sindacati
rispettivamente il 16 agosto, il 25 agosto e il 2 settembre. La documentazione
trasmessa all’USR riporta la segnalazione, controfirmata dai professori
sanzionati, di 61 procedimenti
disciplinari
emessi dal dirigente nella sola giornata del 21 aprile scorso.
In seguito, dal 25 marzo al 10 luglio, sono stati adottati dallo stesso
dirigente 4.248 atti registrati al
protocollo riservato.
Le sanzioni sono state poi utilizzate come
presupposto per procedere alla revoca di 11 commissari interni degli esami di
stato. Durante il medesimo anno scolastico, un numero così elevato di
procedimenti è un’evidente anomalia, che ha finito col provocare il crescente
malessere di tutta la comunità educativa a grave discapito degli studenti.

All’USR è stata fornita, inoltre, una relazione
dettagliata sull’uso della piattaforma per la didattica a distanza
(ribattezzata Io Studio), con le numerose segnalazioni dei docenti sul
malfunzionamento. Alla fine, molti insegnanti sono stati costretti ad adottare
sistemi alternativi e per questo, invece di essere premiati per non aver
interrotto l’attività didattica, sono stati sanzionati ripetutamente.

I responsabili delle segreterie provinciali di FGU Gilda UNAMS, UIL Scuola, FLC CGIL e Snals CONFSAL, preso atto che nessun
intervento significativo è stato ad oggi messo in atto dall’amministrazione, rimangono in attesa di provvedimenti
risolutivi dell’annosa questione in tempi brevi. Diversamente si vedranno
costretti a portare tutto al Ministero.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017