Operazione dei carabinieri del Ros con perquisizioni in provincia di Trapani. Ecco chi è la donna che avrebbe amministrato anche la "cassa" di famiglia
Operazione dei carabinieri del Ros che hanno arrestato la sorella del boss Matteo Messina Denaro, Rosalia. L’accusa, nell’inchiesta coordinata dalla procura di Palermo, è di associazione mafiosa. La donna avrebbe aiutato per anni il fratello nella latitanza e avrebbe gestito per suo conto la “cassa” della “famiglia” e la rete di trasmissione dei “pizzini”. Avrebbe, dunque, protetto il boss aiutandolo a mantenere i rapporti con i suoi uomini durante la sua lunga latitanza.
L’inchiesta della procura
L’operazione che ha portato all’arresto di Rosalia Messina Denaro, su inchiesta della procura di Palermo, è stata condotta dal Ros, dai carabinieri del Comando provinciale di Trapani e dello squadrone eliportato dei cacciatori di Sicilia. La misura cautelare è stata disposta dal gip Alfredo Montalto. Sono in corso decine di perquisizioni in provincia di Trapani.
Chi è Rosetta Messina Denaro
Rosalia, ma conosciuta come Rosetta, è la maggiore delle quattro sorelle di Messina Denaro. Ed è la madre di Lorenza Guttadauro, l’avvocato che assiste il capomafia, e moglie di Filippo Guttadauro che ha già scontato 14 anni per associazione mafiosa. Il secondo figlio di Rosetta, Francesco, è il nipote prediletto di Matteo Messina Denaro ed è stato condannato a 16 anni sempre per associazione mafiosa.