Uno scoppio causato da una bombola di gas: all'interno della struttura, friggitrice e frigoriferi sono andati distrutti e la struttura si è accartocciata su sé stessa.
E’ stato distrutto completamente dalle fiamme, il chiosco storico di panini e panelle sulla via G. Falcone a Marsala, sullo stesso lato di due scuole, il Liceo Statale “Pascasino” e il Liceo Scientifico “Pietro Ruggieri”, nonché di fronte il Centro Sociale del quartiere Sappusi, dove l’associazione Libera svolge le sue attività. L’incendio è divampato intorno alle 4 di questa mattina; gli abitanti hanno avvertito un forte boato e si sono svegliati lanciando subito l’allarme.
I Vigili del Fuoco intervenuti repentinamente sul posto hanno spento le fiamme, riferendo che è scoppiata una bombola del gas, l’altra invece, come appreso dal proprietario del chiosco giunto sul posto, era vuota. All’interno friggitrice e frigoriferi sono andati distrutti e la struttura si è accartocciata su sé stessa.
La polizia sta indagando sulla vicenda per capire la causa dell’incendio, visionando altresì le telecamere della zona. Anneriti un pò i muri delle scuole ma per fortuna nulla è accaduto ad altre cose o persone, considerando che già stamattina la strada era un via vai di studenti e familiari, di auto in transito. “Un pezzo di storia marsalese è andato a fuoco” afferma il prete Francesco Fiorino che la Chiesetta e il quartiere li conosce da molti anni.
Sul posto anche alcuni attivisti di Libera e diversi cittadini per portare sostegno al proprietario del chiosco che ha una storia lunga 35 anni.
Claudia Marchetti