L'operazione si inquadra in un'inchiesta avviata anni fa sulla 'ndrangheta calabrese

La Polizia belga ha effettuato stamani undici perquisizioni nei comuni di Ixelles, Liegi, Ans, Grace-Hollogne e Anversa, nel quadro di un’inchiesta per traffico internazionale di droga condotta da un giudice istruttore di Liegi: le indagini hanno portato alla cattura di otto persone e al sequestro di un’arma da fuoco, cinque kg di cocaina e 30mila euro in contanti. Lo comunica la Procura Federale belga.

L’operazione si inquadra in un’inchiesta avviata anni fa sulla ‘ndrangheta calabrese: già nel 2015, informa la Procura Federale, la Gdf di Catanzaro aveva lanciato l’operazione Gentleman, che aveva portato all’arresto di 33 persone, ritenute membri di un clan mafioso. L’inchiesta italiana aveva portato alla luce un vasto traffico di droga, in particolare cocaina, proveniente dall’America Meridionale: dopo tre anni di latitanza, il capo del clan era stato arrestato a Francoforte sul Meno.

Durante la latitanza, l’uomo aveva stabilito una nuova base logistica proprio a Francoforte, per organizzare il traffico di droga tra il Belgio, punto di approdo della merce proveniente dall’America Latina, e il Sud Italia. Nel 2020, le autorità belghe sono state avvertite della presenza di alcuni sospetti membri del clan nella regione di Liegi, in Vallonia: da lì è partita l’inchiesta belga.