Secondo i magistrati, infatti, i due medici condannati non avrebbero disposto il trasferimento del paziente in una struttura per fare eseguire gli esami specifici
Sono stati condannati i due medici dell’ospedale Civico di Palermo a causa della morte di Andrea Palma, un paziente morto nella struttura palermitana il 25 febbraio del 2017. I due medici in questione sono Filippo Priolo e Fabio D’Antona, entrambi condannati alla pena di un anno di carcere.
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Nel processo avviato ai medici dell’ospedale Civico di Palermo erano coinvolti anche il primario del pronto soccorso, Massimo Geraci, e una dottoressa del pronto soccorso palermitano, Gabriella Aguglia. Entrambi sono stati assolti per non aver commesso il fatto, mentre gli altri due colleghi – Filippo Priolo e Fabio D’Antona, sono stati condannati alla pena di un anno di reclusione da scontare in carcere.
Palermo, condannati i due medici del Civico a processo dal 2017
Secondo i magistrati, infatti, i due medici condannati non avrebbero disposto il trasferimento del paziente in una struttura per fare eseguire gli esami specifici. Per i periti, una coronarografia tempestiva e l’intervento di rivascolarizzazione avrebbe probabilmente evitato l’aggravarsi delle condizioni del paziente che è successivamente deceduto.