Federfarma e Ordine farmacisti di Palermo: "La raccolta prosegue, siamo certi di superare questi incoraggianti risultati di solidarietà"
Mille chilogrammi di farmaci e presidi sanitari, raccolti grazie alla generosità di cittadini e farmacisti palermitani, che hanno aderito alla raccolta solidale organizzata da Federfarma Palermo e Ordine dei Farmacisti di Palermo con la cooperativa Giorgio La Pira e con il Rotary e-club “Colonne d’Ercole”, sono stati inviati e consegnati, tramite l’associazione “Ucraini in Romania”, in parte ai profughi ospitati in Romania, parte al “City Clinical Hospital no. 1” di Vinnitsia, cittadina ucraina a metà strada fra Leopoli e Kiev, nel quale sono ricoverati parecchi feriti, e parte al Knp-Centro regionale oncologico di Mykolaiv.
Il prezioso contributo di Federfarma Palermo e delle singole farmacie
Federfarma Palermo e le singole farmacie hanno anche contribuito con generose donazioni alla raccolta di fondi organizzata da Federfarma nazionale, nell’ambito delle iniziative di solidarietà promosse dall’associazione Pgeu dei farmacisti europei, che ha permesso di totalizzare 435mila euro.
La somma è stata devoluta alla Croce rossa italiana e verrà utilizzata per donare beni, strumenti e servizi alla popolazione ucraina secondo le necessità indicate dal Ministero della Salute di Kiev, non solo per le cure di pronto soccorso e l’emergenza sanitaria, ma anche per garantire una continuità assistenziale ai pazienti cronici, a quelli oncologici e ai bambini.
Federfarma e Ordine farmacisti di Palermo: “La raccolta prosegue”
“La rete delle farmacie e i cittadini palermitani – commentano Roberto Tobia e Mario Bilardo, presidenti rispettivamente di Federfarma Palermo e dell’Ordine dei Farmacisti di Palermo – hanno risposto prontamente alla richiesta d’aiuto proveniente dall’Ucraina, dimostrando anche in questa occasione grande spirito di solidarietà e impegno civile, che ha fatto sì che la nostra città potesse essere concretamente vicina alla popolazione ucraina martoriata dalle atrocità di questa guerra assurda.
La raccolta prosegue, ringraziamo in anticipo i colleghi che si stanno prodigando per questo scopo e i cittadini e siamo certi di riuscire a superare questi incoraggianti risultati di solidarietà”.