Da Palermo a Ragusa, si consolidano le realtà che hanno diversificato la produzione con i frutti esotici
di Biagio Tinghino
PALERMO – “Fino a 15 anni fa producevamo ortaggi, ma con l’arrivo della domanda per i frutti tropicali abbiamo iniziato a sperimentare la coltivazione di frutti esotici”. Così esordisce Rosolino Palazzolo, produttore agricolo siciliano di frutti esotici biologici, intervistato per il Quotidiano di Sicilia. Non ci troviamo in Sud America, né in Africa o in Asia ma direttamente in Sicilia, per la precisione a Terrasini, in provincia di Palermo, dove nuove specie di frutta si aggiungono a quelli tradizionali già esistenti. L’aumento delle temperature nel Mediterraneo e in Sicilia ha spinto gli agricoltori a sperimentare e coltivare con successo piantagioni tropicali che si adattano alle condizioni pedoclimatiche locali.
Viaggiando per la Sicilia, capiterà di imbatterci in campi colorati di…