Terminate le convocazioni dalle graduatorie ATA 24 mesi, gli USP (Uffici scolastici provinciali) daranno il via alle scuole della provincia per poter selezionare il personale ATA dalle graduatorie di terza fascia
Tempo di assunzioni di brevi e lunga durata nel panorama scolastico, comprese quelle che riguardano il personale ATA di terza fascia. Dopo aver visualizzato le graduatorie, è tempo delle convocazioni. Ma come funzionano?
Di seguito, una panoramica su come funzionano le convocazioni del personale ATA di terza fascia e le tempistiche per la chiamata in servizio, qualora i soggetti richiedenti fossero idonei.
Convocazioni ATA terza fascia: come funziona
Terminate le convocazioni dalle graduatorie ATA 24 mesi, gli USP (Uffici scolastici provinciali) daranno il via alle scuole della provincia per poter selezionare il personale ATA dalle graduatorie di terza fascia. Presi da questi elenchi, le convocazioni avverranno tramite email. Così come i casi delle ATA 24 mesi, si procederà con la convocazione per le posizioni più elevate in graduatoria, la proposta di supplenza e la successiva sede, oltre che durata dell’impiego e mansione richiesta.
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Gli aspiranti membri del personale ATA dovranno puntualmente rispondere alla richiesta nei tempi indicati dalla mail, quindi raggiungere la sede di convocazione negli orari e nei giorni descritti dalla mail dell’Ente incaricato e, solo in un secondo momento e se selezionati, stipulare il contratto di supplenza.
Come si entra a lavorare a scuola?
Lavorare nelle scuole rappresenta certamente un impiego sicuro cui può ambire una larga fetta di popolazione, tra personale ATA e corpo docenti. Ma come si entra a lavorare a scuola nelle vesti di ausiliare? Illustreremo di seguito alcune informazioni utili.
Il personale ATA
Il personale ATA è l’insieme di quelle figure che lavorano nelle scuole in ruoli amministrativi, tecnici o ausiliari. Per diventare personale ATA è necessario partecipare a concorsi per soli titoli, dunque senza prove d’esame, che danno accesso alle graduatorie. Sulla base di queste ultime si potrebbe essere chiamati per svolgere supplenze con assunzioni a tempo determinato, o in alternativa si può ottenere l’assunzione a tempo indeterminato con inserimento in ruolo.
Nello specifico, il personale ATA è organizzato in tre graduatorie:
- graduatorie provinciali permanenti (graduatorie ATA di prima fascia): per entrare in queste graduatorie occorre aver maturato almeno 24 mesi di servizio (per la precisione 23 mesi e 16 giorni);
- graduatorie ad esaurimento (graduatorie ATA di seconda fascia): non è più possibile accedervi;
- graduatorie di circolo e di istituto (graduatorie ATA di terza fascia): per entrare in queste graduatorie non serve esperienza, basta essere in possesso dei requisiti di accesso.
Come fare domanda
Per entrare a far parte delle graduatorie per il personale ATA è necessario inviare la domanda. Questa non può essere presentata in qualsiasi momento dell’anno: bisogna attendere la pubblicazione del relativo bando di concorso che definisce l’arco temporale entro cui cui è possibile presentarla. Per la prima fascia il concorso esce ogni anno, per la terza fascia il concorso esce ogni tre anni, invece nella seconda fascia non è più possibile inserirsi.