Tra i due ragazzi pare ci fossero dissidi già da tempo
E’ finalmente dietro le sbarre l’assassino di Filippo Felici, il 25enne accoltellato alla schiena a Roma nella notte tra martedì e mercoledì in via Publio Rutilio Rufo, nella zona di Cinecittà. Il fermo per il ragazzo era stato disposto in seguito alle indagini coordinate dal pm Edoardo De Santis, ed è stato convalidato dal gip che ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Il 24enne è stato rintracciato anche grazie ad alcune testimonianze e alle riprese delle telecamere di videosorveglianza. L’assassino si era nascosto in un’abitazione di Roma ma i poliziotti della sezione omicidi della Squadra Mobile capitolina sono risaliti a lui in poco più di 24 ore di indagini serrate.
Tra i due giovani pare ci fossero dissidi da tempo, la cui natura è ancora oggetto di accertamento da parte degli inquirenti. Questa mattina, al termine dell’interrogatorio di garanzia, durante il quale il giovane omicida si è avvalso della facoltà di non rispondere, il gip ha convalidato il fermo e confermato la custodia cautelare nel carcere di Roma.