"Esprimo la mia personale gratitudine per la proficua collaborazione per il lavoro svolto dai beneficiari del Reddito di cittadinanza".
“Esprimo la mia personale gratitudine, nonché quella dell’intera Giunta, per la proficua collaborazione per il lavoro svolto al servizio della comunità salemitana da parte dei beneficiari del Reddito di cittadinanza. I nostri concittadini, in questi anni, hanno portato avanti egregiamente, e con impegno, i lavori riguardanti i Progetti utili alla collettività (Puc), non solo come obbligo previsto dalle norme ma anche come opportunità di crescita personale e professionale, rappresentando una preziosa risorsa per l’intera collettività”. Questo un passaggio di una lettera scritta dal sindaco di Salemi (Trapani), Domenico Venuti, a ridosso dello stop al sussidio per alcune categorie di percettori deciso dal governo nazionale. I Puc attivati dal Comune di Salemi in questi anni hanno visto alternarsi circa duecento percettori del Reddito di cittadinanza: sono stati impegnati in progetti sperimentali e innovativi volti al sostegno alle famiglie fragili, al decoro dei monumenti e alla cura degli spazi verdi di Salemi, città inserita nell’elenco dei Borghi più Belli d’Italia.
Le parole del primo cittadino
“Nel corso di questo periodo abbiamo apprezzato, e continuiamo ad apprezzare anche ora, la professionalità, la disponibilità e l’umanità delle persone che hanno svolto e che continuano a svolgere il servizio Puc – conclude Venuti -. Grazie a queste persone è stato possibile raggiungere determinati obiettivi, anche attraverso la loro collaborazione con il Servizio sociale del Comune”.