Le scritte pochi giorni prima della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Si indaga.
“Tribunali stupratori“: è questa una delle scritte apparse nelle scorse ore davanti al Tribunale di Palermo, proprio sui muri esterni del Palazzo di Giustizia, pochi giorni prima della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Potrebbe essere una forma di manifestazione, simbolicamente messa in atto poco prima del 25 novembre, ma anche una protesta contro la recente sentenza relativa a uno dei casi di violenza sessuale che hanno sconvolto la città di Palermo negli ultimi anni: lo stupro di gruppo avvenuto al Foro Italico nella giornata del 7 luglio dell’anno scorso.
Le scritte su femminicidi e stupri al Tribunale di Palermo
“La vergogna è vostra, tribunali stupratori”, “104 femminicidi e i processi li fate alle vittime”: questo il contenuto delle scritte che hanno imbrattato l’esterno del Palazzo di Giustizia palermitano. Una delle aree più sorvegliate della città, che però non è stata immune in questo caso alla protesta.
I carabinieri sono intervenuti e indagano per risalire agli autori delle scritte.
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