Sequestro di immobile e auto a Ficarazzi, i dettagli - QdS

Dal furto da 200mila euro all’auto nuova, scatta sequestro per gli indagati

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Dal furto da 200mila euro all’auto nuova, scatta sequestro per gli indagati

Redazione  |
martedì 07 Marzo 2023

La storia dell'importante sequestro nel Palermitano dopo il furto ai danni di un pensionato.

La Polizia di Stato, nel corso delle ultime ore, ha eseguito unitamente alla sezione di Polizia Giudiziaria aliquota della Guardia di Finanza di Termini Imerese il sequestro preventivo, disposto dalla Procura di Termini Imerese, di un immobile a Ficarazzi e di due auto, una Mercedes GLA e una Golf Volkswagen.

Il sequestro dei predetti beni scaturisce da un’attività d’indagine avviata dalla Squadra Investigativa del locale commissariato di Pubblica Sicurezza di Bagheria, a seguito del furto in abitazione da 200.000 euro, avvenuto lo scorso 21 agosto ai danni di un pensionato bagherese.

Il furto e il sequestro a Ficarazzi

Gli investigatori, dall’analisi delle video camere presenti sul territorio, sono risaliti al percorso effettuato dai malviventi subito dopo il furto, risalendo alla loro identità.

Le successive indagini, compiute con l’ausilio di attività tecniche, hanno consentito di confermare che i rei subito dopo il furto – avvalendosi dell’interposizione fittizia di persona – avevano effettuato acquisti non proporzionati ai propri redditi.

Inoltre, gli accertamenti forensi compiuti sui cellulari sequestrati agli indagati dopo la commissione del furto hanno consentito di confermare la disponibilità da parte degli stessi di un’importante somma di denaro e l’acquisto di auto nei giorni successivi al furto e prima dell’emissione nei loro confronti della misura cautelare.

Le analisi compiute sui loro conto correnti compiute hanno registrato movimentazioni in entrata e in uscita anomale di denaro. E così hanno consentito di collegare gli acquisti alla somma di denaro sottratta.

Giova precisare che gli indagati sono indiziati in merito al reato contestato e che la loro posizione sarà definitiva solo dopo l’emissione di una, eventuale, sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.

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