Il dramma– domenica 7 gennaio – pochi minuti dopo mezzogiorno nella zona alpina piemontese
E’ ancora morte tra le montagne italiane, specialmente quelle caratterizzate da cime e pendii innevati. In val Formazza, nella zona alpina del Piemonte, a perdere la vita sono due escursionisti. Sorpresi da una valanga staccatasi improvvisamente dalle pareti rocciose, nulla hanno potuto Vanessa Gatti, 30enne di Saronno (Varese) e Roberto Biancon, 53enne di Legnano (Milano). Erano impegnati in una escursione con le racchette da neve. A individuare i cadaveri dei due escursionisti sono stati i soccorritori: uno è stato estratto dalla neve, il secondo è stato localizzato nel lago del Toggia.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
Operazioni recupero corpi difficile
Le due vittime erano due escursionisti con le ciaspole. Il Soccorso alpino ha individuato un primo corpo tra la neve. Il secondo, grazie alla segnalazione del cane da valanga, all’interno di un lago. Sul posto il Soccorso alpino piemontese sta intervenendo ed è stato attivato anche l’elisoccorso. Causa maltempo, caratterizzato da forte vento, sono state difficoltose le operazioni di recupero dei due corpi. La tragedia oggi – domenica 7 gennaio – pochi minuti dopo mezzogiorno in alta valle Formazza, tra il passo San Giacomo e l’alpe Toggia, a circa 2.200 metri di quota. È la punta più settentrionale del Piemonte, tra l’Ossola e la Svizzera.