Secondo le previsioni nello studio realizzato dalla "Società di studi e ricerche sul Mediterraneo", nell'anno in corso ci sarà un rinnovato desiderio di viaggiare e fare vacanze
Se il piano vaccinale procederà come programmato, le regioni meridionali nel 2021 raggiungeranno 58,3 milioni di presenze che spenderanno 26,7 miliardi, pari al 62% della spesa registrata nel 2019.
Lo rivela uno studio di Srm, la società di studi e ricerche sul Mediterraneo che fa capo a Intesa-Sanpaolo riportata sul prossimo numero del Rapporto Sud del Sole 24 Ore, in Campania, Calabria, Puglia, Sicilia, Sardegna e Basilicata che dedica un ampio servizio alla ripresa nel settore turistico con le strategie messe in campo dalle aziende.
Il mondo del turismo del Mezzogiorno, nel 2020, ha visto calare la domanda del 55,2%: più della media nazionale che si stima sia stata pari al 52,4% rispetto al 2019.
A conti fatti quanto costa ai siciliani non fare il collegamento stabile con la Penisola? Secondo uno studio commissionato dalla regione siciliana questi costi ammontano a 6,5 miliardi l’anno in termini di Pil mancato, pari a 1.308 euro pro capite per ogni siciliano.
Per trasporto di merci e persone i maggiori oneri sono superiori per oltre il 50% della media Paese e di oltre il 29% della media Mezzogiorno, si legge sul Rapporto Sud.
Il capoluogo siciliano è protagonista di un dibattito sul futuro della città dopo la presentazione del Centro direzionale della Regione siciliana, che vale 425 milioni.