“Una campagna fuori dal comune” è il claim scelto da Modicaltra per gli incontri che partono domani con l’obiettivo di puntare i riflettori della campagna elettorale sulle esigenze del territorio
MODICA (RG) – “Una campagna fuori dal comune” è il claim del ciclo di incontri itineranti pensati dall’Associazione Modicaltra. Quattro eventi di riflessione sulla campagna elettorale e sul futuro della città, che partono domani e si concluderanno il 12 maggio.
Modicaltra è un’associazione di cittadine e cittadini che hanno voluto creare uno spazio di confronto gentile ed empatico, nel rispetto delle diversità di opinioni e con l’obiettivo di perseguire l’interesse collettivo delle comunità che abitano la città di Modica. Dal 20 aprile 2022 opera per e con la città. L’associazione è uno spazio di comunità che ha portato avanti diverse iniziative di rigenerazione urbana, inclusone sociale e fioritura culturale.
L’iniziativa “Una campagna fuori dal comune” nasce per accendere i riflettori della campagna elettorale su alcuni temi: dal funzionamento del Comune e dei suoi organi alla possibilità di immaginare teorie e prassi alternative alla mobilità ordinaria, al consumo di suolo e all’abbandono degli spazi pubblici.
Giovanni Modica Scala, presidente dell’Associazione, al Quotidiano di Sicilia spiega che: “sarà un ciclo di incontri divulgativi, ‘fuori dal comune’ ma dentro la campagna elettorale. L’obiettivo è, infatti, portare all’attenzione della cittadinanza e degli aspiranti amministratori temi e istanze che abbiamo potuto approfondire e che riteniamo cruciali per il futuro della città. Non vogliamo fermarci alla semplice teoria o evocazione di modelli concreti, ma – per ogni specifico argomento – redigeremo e presenteremo insieme agli ospiti dei punti programmatici che ciascun candidato/a sindaco/a sarà libero di sottoscrivere, impegnandosi a portarli avanti (da maggioranza o da opposizione) all’indomani delle elezioni. Ci auguriamo che possano trovare spazio in questa campagna elettorale, con l’auspicio che diventino patrimonio comune per il bene collettivo”.
I quattro incontri, aperti a tutta la cittadinanza, verranno realizzati in diversi punti della città. Durante gli eventi ci sarà spazio per domande e curiosità da rivolgere agli ospiti, “ma questi momenti – sottolinea Modica Scala – non saranno dei confronti tra candidati, piuttosto un’occasione per aprire delle finestre su temi poco o nulla dibattuti in città, sui quali riteniamo sia arrivato il momento di accendere i riflettori”.
Ad ogni incontro ci saranno come ospiti un professionista esperto del settore e un amministratore che per quel settore rappresentano un’alternativa allo status quo attraverso la propria esperienza.
“Saranno presenti – continua il presidente – ammaestratori come Paolo Amenta (presidente dell’Anci Sicilia e sindaco di Canicattini B.), Daniele Vimini (vicesindaco di Pesaro, prima città in Italia a realizzare una bicipolitana), Domenico Finiguerra (sindaco di Cassinetta di Lugagnano e primo, in Italia, ad approvare un piano urbanistico a consumo zero) ed Emanuele Tornatore (assessore ai beni condivisi presso il Comune di Bagheria). A questi si affiancheranno, in qualità di tecnici, Francesca Paruzzo (docente a contratto di Diritto Costituzionale presso l’Università di Torino), Carmelo Denaro (già ingegnere capo e dirigente del Comune di Modica), Ignazio Lutri (architetto e urbanista, membro del direttivo di Inarch Sicilia) e Pasquale Bonasora (presidente dell’associazione nazionale Labsus – Laboratorio per la Sussidiarietà)”.
Il ciclo di incontri “Una campagna fuori dal comune”, pensati da Modicaltra saranno portati avanti in collaborazione con altre realtà della Città: l’Oratorio Salesiano “San Domenico Savio”, le Parrocchie del Carmine e del Sacro Cuore, la Scuola per Assistenti Sociali “F. Stagno D’Alcontres” e “a Lecca e a Mecca”.
Il primo appuntamento si terrà domani alle 19, presso il Teatro Don Bosco a Modica Alta. L’incontro di apertura verterà su “Che cos’è il Comune? Il futuro degli enti locali tra criticità e partecipazione”. Gli ospiti saranno Francesca Paruzzo e Paolo Amenta. A questo seguiranno altri tre incontri il 13 aprile, presso la Chiesa di San Paolo, si parlerà di mobilità alternativa e sviluppo urbano. Venerdì 28 aprile, nel Salone della Chiesa del Sacro Cuore, si parlerà di consumo del suolo e rigenerazione urbana e infine l’ultimo appuntamento sarà il 12 maggio, presso la Scuola per Assistenti Sociali “F. Stagno D’Alcontres”, dove si parlerà di beni comuni e riuso del patrimonio.