Un percorso d’inclusione per i disabili ragusani - QdS

Un percorso d’inclusione per i disabili ragusani

Stefania Zaccaria

Un percorso d’inclusione per i disabili ragusani

venerdì 03 Marzo 2023

Al via un progetto promosso dalla Regione e curato dalla cooperativa Terra Iblea: 12 ragazzi potranno approcciarsi al mondo dell’agricoltura e sviluppare nuove competenze

RAGUSA – Un progetto di inclusione sociale per coinvolgere 12 ragazzi con disabilità. Prende avvio l’iniziativa Aapis della sottomisura 16.9 – “Sostegno per la diversificazione delle attività riguardanti l’assistenza sanitaria, l’integrazione sociale, l’agricoltura sostenuta dalla comunità e l’educazione ambientale e alimentare”, promossa dall’assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo rurale e della Pesca mediterranea della Regione siciliana.

Il progetto è curato dalla cooperativa Terra Iblea, operante nel territorio di Ragusa già da anni: l’obiettivo è avviare un percorso di inclusione sociale per 12 giovani con disabilità intellettiva maggiore e autismo.

I 12 beneficiari, già individuati tra le diverse realtà di settore della Provincia di Ragusa, hanno un’età compresa tra i 16 ed i 41 anni ma la cooperativa Terra Iblea vorrebbe ampliare il progetto ad una platea maggiore di beneficiari.

Anche il Comune di Ragusa è partner di questa idea, insieme all’Azienda sanitaria provinciale di Ragusa e l’Azienda agricola Natale Guastella e Casato Licitra.

“Le attività progettuali – hanno riferito dal comune di Ragusa – saranno strettamente guidate e monitorate da quattro operatori con specifica esperienza nel settore e da un’equipe multidisciplinare formata da uno psicologo, un tecnico della riabilitazione psichiatrica, un educatore professionale ed un logopedista. Il progetto Aapis darà la possibilità ai giovani beneficiari di approcciarsi al mondo dell’agricoltura e della cura degli animali riuscendo a sviluppare, in base alle proprie attitudini, nuove competenze e saperi. Saranno i protagonisti di un reale percorso di inclusione sociale attraverso lo svolgimento di attività assistita con animali e attività di trasformazione e degustazione di prodotti agricoli. Il tutto – hanno aggiunto – si svolgerà presso la Tenuta Cillone, fondo agricolo di proprietà della Cooperativa sociale ‘Terra Iblea’. Un calendario pieno di attività con un contorno di eventi culturali, il tutto per arricchire il bagaglio personale di ciascun ragazzo e prepararlo ad affacciarsi al mondo del lavoro”.

La cooperativa è diventata anche una importante realtà imprenditoriale e saprà sicuramente valorizzare al massimo i ragazzi impegnati nel progetto. È importante sottolineare infatti che ha già dato vita a un albergo, un ristorante e una fattoria sociale.

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