Nel corso della riunione il presidente Bono ha consegnato una bozza di testo di delibera preposta dagli uffici provinciali per essere adottata dai Consigli comunali. La delibera determinerà l’adesione al Patto dei Sindaci, azione propedeutica all’attuazione delle linee indicate dal protocollo di intesa.
Un protocollo d’intesa era già stato avviato e sottoscritto il 19 aprile scorso in un incontro Provincia-Comuni presso l’Istituto internazionale di scienze criminali. Il presidente Bono inoltre ha informato che chiederà ai Comuni di deliberare, entro i prossimi 20 giorni, prevedendo per i primi di agosto la sottoscrizione del patto dei Sindaci e l’avvio della redazione dei piani comunali, oltre, ovviamente, a quello provinciale. La direttiva europea da un anno tempo per la redazione dei piani stessi. Una tempistica che potrà essere rispettata grazie al sostegno tecnico che la Provincia ha deciso di dare ai Comuni. Il suddetto piano, che si affianca al Piano regolatore generale, dovrà contenere anche il bilancio energetico comunale che mette a confronto il fabbisogno energetico con la reperibilità dell’energia; l’individuazione di fonti energetiche tradizionali e innovative che possono essere rinnovabili, come il sole ed il vento, o assimilate, come la produzione combinata di energia elettrica e calore. Inoltre si terrà conto dei risparmi virtuali di energia, conseguibili con la razionalizzazione dei consumi, gli interventi da attuare, le misure di tutela dell’ambiente e le direttive per gli adeguamenti degli edifici.
Nell’incontro con i sindaci Nicola Bono ha dichiarato che “la Provincia di Siracusa avvia concretamente la sua azione di coordinamento e di sostegno ai Comuni attraverso un suo proprio ufficio istituito di recente e al quale ha offerto la sua disponibilità di collaborazione l’Enea (Ente per le nuove tecnologie, l’energia e l’ambiente). Infatti l’ufficio ha redatto uno schema unico di deliberazione, da adottarsi a carico dei consigli comunali, che oggi viene consegnato ai sindaci presenti, e che invieremo subito agli assenti per posta elettronica. L’adozione di un’unica delibera da parte di tutti i Comuni consentirà la velocizzazione dell’iter, sia per la formale sottoscrizione del Patto dei sindaci, sia per l’avvio concreto della redazione dei Piani energetici comunali. L’obiettivo di questi Piani, previsti da una specifica direttiva europea, è il cosiddetto 20-20-20. Cioè la riduzione del 20 per cento dell’emissione dell’anidride carbonica nell’atmosfera, il 20 per cento di risparmio energetico ed il raggiungimento della quota del 20 per cento di energia ecosostenibile sul totale di quella prodotta”.
