La festa di Santa Lucia porta con sè credenze e tradizioni popolari: scopriamo quali sono.
Il 13 dicembre si festeggia Santa Lucia, la martire cristiana morta decapitata il 13 dicembre 304, sotto Diocleziano, per aver rifiutato di sposare un pagano. Si dice che questo sia il giorno più corto dell’anno, ma è davvero così?
Santa Lucia: etimologia del nome e credenze
Quando si parla della festa di Santa Lucia, si fa spesso ricorso all’espressione “festa della luce”. Il nome Lucia, infatti, deriva dalla parola latina lux, che significa appunto luce. Nella credenza popolare il 13 dicembre era considerato, anche per questo, il giorno più breve dell’anno. Questa coincidenza, però, non deve trarci in inganno perché, contrariamente a quanto si vocifera, il 13 dicembre non è affatto il giorno più corto dell’anno. Quest’ultimo, infatti, cade il 22 dicembre, giorno del solstizio d’inverno, dal momento in cui è la giornata dell’anno in cui il sole passa più basso sull’orizzonte.
In effetti, ciò che potrebbe destare qualche sospetto è il fatto che il 13 dicembre il sole tramonti prima del 22; non bisogna dimenticare, però, che anche l’alba giunge in anticipo, per cui le ore di luce sono comunque superiori a quelle del 22 dicembre.
Da dove deriva la credenza del 13 dicembre come giorno più corto dell’anno?
L’origine di questa credenza ha, in realtà, una connotazione prettamente politica e risiede principalmente nella storia dei calendari.
Nel 45, Giulio Cesare promulgò il calendario giuliano, un sistema di datazione in cui un anno corrispondeva a 365 giorni e 6 ore. Essendo necessario un numero “intero” di giorni, ogni quattro anni si aveva un giorno in più sul calendario. Inoltre, questo sistema comportava la perdita di circa 11 minuti ogni anno e il conseguente slittamento di alcune date fondamentali, come equinozi e solstizi.
Fu Papa Gregorio VIII, nel 1582, a intervenire per riportare l’equinozio di primavera al 21 marzo ed eliminare le differenze tra calendario civile e calendario solare. Eliminando i giorni dal 6 al 12 ottobre 1582 venne istituito il calendario gregoriano, cioè quello che utilizziamo ancora oggi.
In questo modo il solstizio d’inverno, che secondo il sistema giuliano cadeva proprio tra il 12 e 13 dicembre, passò all’attuale 21 dicembre, che è ufficialmente il giorno più corto dell’anno.
Tradizioni e festa
Originaria di Siracusa, Santa Lucia è oggi considerata la protettrice degli occhi e più in generale della vista. Nell’iconografia viene, infatti, rappresentata con in mano un piatto con degli occhi sopra.
Nel giorno della festa, i siracusani sono soliti preparare dei pani votivi a forma di occhio e la cuccìa, cioè grano cotto condito con ricotta, miele o vino cotto. Da quest’ultima deriva anche l’espressione popolare: “Santa Lucia, pani vurria; pani nu n’haju, accusì mi staju” (Santa Lucia, vorrei il pane; pane non ho, e così sto).