Ars, il calendario lavori deve essere rispettato - QdS

Ars, il calendario lavori deve essere rispettato

Raffaella Pessina

Ars, il calendario lavori deve essere rispettato

sabato 18 Dicembre 2010

Il presidente dell’Assemblea Cascio dopo l’occupazione della II commissione. A rischio esercizio provvisorio: sale la tensione politica

Il grido d’allarme lanciato dalle 15 associazioni di categoria siciliane che chiedono al governo regionale risposte concrete per uscire dalla crisi è stato raccolto all’Ars dai gruppi di opposizione di Forza del Sud e dal Pdl . “Forza del Sud – è scritto in un comunicato – ha sempre denunciato l’immobilismo distruttivo imposto da Raffaele Lombardo al nostro sistema-regione: la sua sottocultura del ‘no’ sta stritolando ogni speranza di sviluppo per la Sicilia che non ha bisogno di altre promesse oggettivamente impossibili da mantenere”.
Titti Bufardeci (Fds) afferma : “Sosterremo il governo per le questioni che ci sembrano buone, nel segno dello sviluppo e del Sud. Certo, non voteremo la riforma sulla giustizia. Ma siamo alternativi a Berlusconi e pensiamo che il Pd potrebbe essere coinvolto anche a livello nazionale. Un’operazione Sicilia più grande? Non penso che ci sarà spazio per un presidente autonomista”.
Il Pdl invece ha deciso ieri mattina di occupare i locali della commissione Bilancio in segno di protesta per l’intenzione da parte di Lombardo, di voler andare ad esercizio provvisorio. Nel corso di una conferenza stampa il Capogruppo Innocenzo Leontini aveva dichiarato di aver chiesto al presidente dell’Ars Cascio di dare assicurazioni affinchè i documenti finanziari vengano approvati in tempo per non andare ai dodicesimi nel 2011 e che il Pdl è perfino disposto a rinunciare a presentare emendamenti in Commissione ed andare direttamente alla approvazione in Aula.
“Il governo ha deliberatamente deciso di andare all’esercizio provvisorio – ha dichiarato Leontini – Questo per noi è un golpe in piena regola, mortifica l’attività e il ruolo del Parlamento e del presidente dell’Assemblea e blocca la Sicilia nell’incertezza e nella paralisi”. 
Nel pomeriggio il Presidente dell’Ars Cascio si è recato in commissione Bilancio assicurando che il calendario dei lavori assembleari stabilito in Conferenza dei Capigruppo sarebbe stato rispettato. La protesta è quindi rientrata. Lombardo insieme all’assessore all’Economia Armao, ha convocato, sull’argomento di finanziaria e bilancio, sempre ieri, una conferenza stampa a palazzo d’Orleans e mentre scriviamo è ancora in corso. In commissione Bilancio intanto si è recato perché fuori dal Palazzo dei Normanni, il presidente della commissione stessa Riccardo Savona del Gruppo Misto.
 
A proposito di questo parlamentare, nell’ ultima seduta d’Aula, sono stati approvati tre ordini del giorno a sua firma, il primo dei quali consente la prosecuzione del contratto di lavoro a tutti i soggetti utilizzati in convenzione presso le Aziende ospedaliere universitarie della Sicilia per la durata di cinque anni. Gli altri due odg garantiscono la prosecuzione dell’attività svolta ai soggetti formati dal Ciapi di Palermo e dagli ex dipendenti della Spo anche per il 2011 e 2012, a valere sul Por/fse 2007/2013. Come si ricorderà, queste categorie erano le uniche rimaste fuori dal disegno di legge 645 sulla stabilizzazione dei precari. Intanto l’Aula rimane convocata per la prossima settimana lunedì pomeriggio, proprio perché si prevedeva che i documenti finanziari venissero esaminati a partire dal primo giorno della settimana per approvarli entro l’inizio delle festività natalizie.

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