Termina oggi l’evento internazionale per contrastare la congestione del traffico e l’inquinamento. Chi utilizza quotidianamente mezzi pubblici risparmia 600 litri di carburante l’anno
CATANIA – Quest’anno, la settimana della mobilità sostenibile (European Mobility Week, EMW) è incominciata lo scorso 16 settembre e finisce oggi. Il tema è quello della multi modalità con lo slogan “Scegli. Cambia. Combina”. La possibilità di combinare modalità diverse per muoversi in città, appunto la multi modalità, dovrebbe garantire un trasporto più fluido che abbatte la congestione del traffico e di conseguenza l’inquinamento che, oggi, costituisce un serio problema per molte città italiane.
Com’è facile intuire, il motto “Scegli. Cambia. Combina” sottende una certa flessibilità negli spostamenti utilizzando i mezzi pubblici, la bicicletta e l’auto. Tutti possiamo sperimentare che l’uso dei pubblici ci permette di sfruttare al massimo il proprio tempo, ad esempio per controllare la posta elettronica, chattare o leggere il giornale.
E’ stato calcolato che chi utilizza quotidianamente i mezzi pubblici riesce a risparmiare fino a 600 litri di carburante l’anno. Anche muoversi in bicicletta, si traduce in un risparmio di quasi un euro dei costi indiretti sociali per ogni chilometro percorso. Per non parlare dei benefici per la salute.
E’ stato, inoltre, calcolato che se la percentuale europea di utilizzo della bicicletta fosse uguale a quella della Danimarca, dove una persona media pedala per 965 chilometri l’anno, le emissioni prodotte dal trasporto urbano sarebbero inferiori del 25%. Se proprio non si può far a meno di usare l’auto, si può pensare a un utilizzo diverso, usufruendo dei servizi di car sharing e car pooling, soluzioni che incidono sul numero di auto circolanti nelle città abbassando di conseguenza le emissioni inquinanti.
E’ un modo nuovo di muoversi in città che è già stato sperimentato con successo, ad esempio, a Berlino, dove nella stazione ferroviaria di Sudkereuz, è stato installato un monitor della mobilità che fornisce dati in tempo reale su treni e autobus, disponibilità di veicoli e bici nelle stazioni car e bike sharing.
Finiamo, registrando che ci sono, oggi in commercio, applicazioni scaricabili su smartphone, che pianificano un viaggio multimodale non solo indicando l’itinerario migliore dal punto A per raggiungere il punto B, ma anche consigliando la scelta più adeguata in termini di modalità di trasporto,evidenziando i tratti da percorrere con mezzi pubblici, in bicicletta e a piedi.