Al Policlinico Gaetano Martino di Messina è stata completata
la procedura di accreditamento dei fondi raccolti attraverso la piattaforma di
crowdfunding on-line GoFundMe, mediante due diverse campagne avviate per
fornire supporto alle strutture sanitarie impegnate a fronteggiare l’emergenza
Covid-19.
La prima, promossa dalla professoressa Maria Grazia Sindoni,
era mirata ad aiutare tanto il Policlinico, quanto l’ospedale Papardo di
Messina e ha raccolto a oggi 37.093,32 euro, che saranno equamente suddivisi
tra le due strutture sanitarie.
La seconda, promossa dal dottor Giuseppe Romeo e che aveva
il Policlinico come destinatario, ha fruttato a oggi 15.301,72 euro.
Complessivamente, quindi, all’Azienda ospedaliera
universitaria messinese sono stati donati – al netto delle trattenute della
piattaforma – 33.848,38 euro.
Per gestire l’accreditamento delle somme, procedura
rivelatasi complessa a causa dell’enorme mole di lavoro in cui è stata
coinvolta a livello mondiale la piattaforma GoFundMe, l’Aou si è avvalsa anche
del progetto “Fundraiser per Ospedali in emergenza Covid-19”: un gruppo di
lavoro, creato da Diego Maria Ierna e Luca Di Francesco, costituito da Job4good
e da professionisti del settore della raccolta fondi in Italia, con il
patrocinio di Assif (Associazione italiana fundraiser) e con l’obiettivo di
fornire un servizio di consulenza pro-bono legato all’emergenza Coronavirus.
Soddisfazione per il risultato ottenuto dalla campagna per
supportare il settore sanitario messinese è stata espressa in primis dal direttore
generale del Policlinico universitario, Giuseppe Laganga. “I sacrifici fatti in
questi giorni dall’Azienda – ha affermato – per affrontare l’emergenza
sanitaria sono stati pienamente ripagati dall’affetto e dalla vicinanza di
tutta la popolazione”.
“Un grazie particolare – ha concluso – voglio rivolgerlo a
tutti coloro i quali hanno voluto devolvere delle somme di denaro, ma anche a
coloro che hanno fatto pervenire mascherine o attrezzature che ci sono state
particolarmente utili”.