Beni per un valore complessivo di trecentomila euro sono stati sequestrati dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Palermo, su richiesta della locale Procura, a Giovan Battista Calabria, 51 anni, arrestato a luglio scorso dopo aver cercato di entrare nel Palazzo di giustizia con una pistola con matricola abrasa, e tesserino di riconoscimento e placca metallica della Guardia di Finanza falsificati. L’uomo si trova attualmente in carcere.
Il provvedimento di sequestro, eseguito dai Carabinieri del
nucleo Investigativo del Comando provinciale di Palermo, ha interessato un
appartamento, un magazzino e un posto auto, tutti nella zona di Santa Maria di
Gesù. Le indagini, condotte subito dopo il suo arresto, hanno permesso di dimostrare
come i beni nella sua disponibilità fossero “il frutto delle sue attività
illecite poste in essere nel corso degli anni”.
Beni per un valore complessivo di circa 200 mila euro,
invece, sono stati sequestrati a Onofrio Buzzetta, 46 anni, ritenuto
appartenente alla famiglia mafiosa di Monreale e arrestato a marzo 2016
nell’ambito operazione dai carabinieri del nucleo Investigativo di Monreale
denominata “Quattropuntozero”. Buzzetta è stato condannato a 12 anni e 4 mesi
di reclusione per associazione mafiosa. Il decreto ha riguardato il sequestro
di una quota pari al 95 per cento della società di movimento terra denominata Track
Mo.Ter di Pannizzo Giovanna Sas con sede a Monreale.