L’asse viario più trafficato della città sarà oggetto della prossima gara d’appalto dell’Amministrazione. Per gli interventi previsti serviranno 2.200.000 euro provenienti dai fondi Ex Insicem
MODICA (RG) – Se ne parla da anni ma potrebbe essere arrivato adesso il momento propizio. L’asse viario del Polo commerciale, ossia l’arteria più trafficata della città, sarà l’oggetto della prossima gara d’appalto al comune di Modica.
Il suo ampliamento si aspetta da tempo visto che è un intervento di fondamentale importanza per l’intera città: la zona interessata ai lavori, infatti, rappresenta un fondamentale snodo viario per l’intero territorio provinciale visto che porterà all’ingresso dell’autostrada.
Serviranno 2 milioni e 200 mila euro provenienti da fondi Ex Insicem per realizzare il raddoppio della carreggiata, la realizzazione di banchine transitabili e dell’impianto di illuminazione. Allo stesso tempo verrà mandata in gara anche la realizzazione della bretella di collegamento della strada comunale Michelica Musebbi Calicantoni verso l’area artigianale riservata al mattatoio comunale per un importo di 273 mila euro di fondi ex Insicem. Entrambe rappresentano le prime opere che compongono il Piano triennale delle Opere pubbliche presentato in Consiglio comunale dall’assessore al ramo, Giorgio Linguanti. “Il principio regolatore che governa questo nuovo piano triennale – ha sottolineato l’assessore Linguanti – si fonda sui seguenti punti: opere già finanziate da appaltare e da definire e appaltare; opere nuove, nuovi progetti o vecchi progetti recuperati, distribuite su tutto il territorio della città al fine di generare un coinvolgimento di tutti i quartieri e dei loro residenti. Tutto per omogeneizzare e riqualificare l’intera città al fine di una migliore vivibilità, visibilità al mondo esterno ai fini turistici e visitabilità (sempre per fini turistici ma anche residenziale attraverso mobilità alternative). L’inserimento di nuove opere rinnova il parco progetti dell’ente, migliorando le potenzialità di possibili finanziamenti pubblici quali statali, regionali ed europei”.
Il piano triennale presentato dall’Amministrazione Abbate presenta ben 19 progetti, tre interventi di ristrutturazione, riqualificazione e rifunzionalizzazione edilizia dell’ex Mattatoio il centro diurno per anziani e completamento del palazzo dei Mercedari come luogo della cultura; 16 progetti di efficientamento energetico tra edifici scolastici, palazzo di città, piscina comunale.
“Il tutto – ha continuato ancora l’assessore Linguanti – per una spesa complessiva di circa 15 milioni di euro. Inoltre ben 6 progetti per la mitigazione del rischio idrogeologico per una spesa complessiva di 5 milioni euro”. Di fondamentale importanza anche gli interventi previsti per la Piscina comunale, la regimentazione delle acque in Via Gianforma, nel torrente Passo Gatta e la copertura dell’alveo di via Tirella. “A nome mio e dell’assessore Linguanti – ha aggiunto il primo cittadino Ignazio Abbate – ci teniamo a ringraziare gli uffici per l’attività svolta e la commissione per i suggerimenti proposti”.