I finanzieri del 2° Nucleo operativo metropolitano di Palermo, nell’ambito del controllo economico del territorio, hanno individuato un’attività di autolavaggio totalmente abusiva, sita in via Bandita, “risultata priva di titoli autorizzativi rilasciati dal competente Sportello unico Attività produttive, nonché priva di partita Iva e pertanto completamente sconosciuta al Fisco (evasore totale) e di qualsiasi autorizzazione amministrativa”.
Gli accertamenti eseguiti “hanno permesso di appurare, oltre
alle violazioni, la mancanza di specifica documentazione prevista dal Testo unico
ambiente per la particolare tipologia di attività (Autorizzazione unica ambientale,
denuncia annuale delle acque reflue industriali, relazione tecnica dell’impianto
di depurazione e autorizzazione allo scarico in fognatura)”.
Per questo motivo le Fiamme gialle hanno proceduto al
sequestro penale del locale e delle attrezzature trovate al suo interno e a
denunciare il titolare dell’autolavaggio alla Procura della Repubblica per
omessa domanda dì autorizzazione agli scarichi di acque reflue industriali.
Inoltre i finanzieri, nei prossimi giorni, procederanno a un controllo più approfondito della documentazione extra-contabile acquisita al fine di contestare le irregolarità di natura fiscale.