La richiesta presentata all'Ars. In Sicilia finora sono state somministrate undicimila dosi, a livello nazionale oltre centosettantamila. I pentastellati chiedono di “Evitare confusione e corsie preferenziali per personale non in prima linea”
PALERMO – È cominciata da poco più di una settimana la campagna vaccinale anticovid e in Sicilia, dal famoso Vday sono oltre 11mila le persone che hanno ricevuto il vaccino. Domenica nell’Isola sono state complessivamente somministrate 4.691 dosi di farmaco su altrettanti cittadini rientranti nel target previsto dal piano nazionale.
Sono 170.444 le persone a cui finora è stato somministrato il vaccino in Italia, pari al 35,5% rispetto alle dosi a oggi consegnate. La Regioni con la percentuale più alta sono il Lazio (61,7%), la Toscana (56%) e il Veneto (55,6%). In coda alla classifica ci sono invece Lombardia (10,8%), Sardegna (7,5%), Calabria (5,2%) e Molise (1,7%).
La sfida ora sarà quella di vaccinare più persone nel più breve tempo possibile, sempre che i vaccini arrivino in abbondanza per garantire anche il cosiddetto richiamo, su ogni paziente che si è vaccinato. La Regione inoltre dovrà cercare di convincere quella parte di popolazione che sarà poco propensa a vaccinarsi. Ma sull’organizzazione del piano vaccini in Sicilia è intervenuto il Movimento Cinquestelle chiedendo all’assessore regionale Razza di presentarsi in commissione Sanità all’Ars a spiegare i criteri.
“È fondamentale – affermano i deputati 5 stelle, componenti della commissione Salute dell’Ars, Francesco Cappello, Giorgio Pasqua, Salvatore Siragusa e Antonio De Luca – che l’assessore Razza venga in commissione a comunicare i criteri per la somministrazione del vaccino, che onestamente non sono per nulla chiari, considerato che abbiamo avuto notizia di assurdi sconfinamenti rispetto alle direttive nazionali. Abbiamo già chiesto la convocazione dell’assessore in commissione Salute e attendiamo risposte”.
La Regione intanto sta cercando di implementare il personale nel settore della sanità con l’obiettivo di stilare un elenco di figure professionali per assicurare i fabbisogni ad Aziende e strutture commissariali impegnate nella pandemia. L’iniziativa, varata dall’assessorato regionale alla Salute, vedrà attiva a partire dalle ore 15 del prossimo 7 gennaio la piattaforma telematica che consente di partecipare al bando per il reperimento di tecnici, informatici, assistenti sociali ed amministrativi da impiegare in tutte le aziende del sistema sanitario regionale nell’ambito dell’emergenza Covid in Sicilia. Nello specifico il policlinico di Messina ‘Martino’, individuato quale azienda capofila, predisporrà nella sezione concorsi del sito www.polime.it il form di registrazione a cui sarà possibile accedere per la partecipazione al bando riservato a diplomati e laureati.