Come sono andati gli screening gratuiti per docenti e studenti
La scorsa settimana il personale scolastico e gli alunni delle Scuole superiori siciliane sono stati raggiunti da una circolare del proprio dirigente scolastico, che li invitava a partecipare all’attività dix screening sottoponendosi a tamponi antigenici rapidi gratuiti presso i drive-in sparsi nella regione. Ho sentito subito il dovere di partecipare a quest’analisi consapevole che avrebbe contribuito al rientro in sicurezza il prossimo lunedì 8 febbraio.
Peccato che tale iniziativa non sia stata adeguatamente supportata da un’attività di comunicazione all’interno e all’esterno delle scuole. Negli istituti scolastici è stata affidata solo alla sensibilità di docenti e coordinatori di classe. Sarebbe stato utile, invece, organizzare incontri informativi on line con alunni e docenti a cura del medico responsabile, che da inizio anno ogni scuola ha dovuto nominare. Perché per sconfiggere il nemico Covid, occorre conoscere la sua effettiva diffusione e più i giovani si sentono coinvolti nella lotta contro la pandemia, più sono responsabili nei comportamenti quotidiani e, soprattutto, il loro rientro a scuola di presenza potrà diventare finalmente definitivo, magari anche con la prospettiva di superare presto il limite della riduzione al 50 per cento degli alunni in classe.
È mancata anche l’informazione verso l’esterno, per la quale la Regione farebbe invece bene a investire. E le conseguenze si sono viste. Io stessa posso testimoniare che nella giornata di venerdì 29 gennaio – seconda giornata di quelle previste per i tamponi gratuiti – al Drive-in di Capomulini, dedicato esclusivamente alla popolazione scolastica di Acireale e comuni limitrofi, meno di cento persone tra docenti e alunni all’orario di chiusura risultavano avere partecipato al test. Disorganizzazione al drive-in dell’ex mercato ortofrutticolo a Catania, non dedicato esclusivamente alle scuole, né è stata loro riservata una corsia preferenziale, cosa che ha indotto molti a non partecipare.
Twitter: @LRussoQdS