L’ordinanza entrerà in vigore dopodomani, 18 marzo, e sarà valida fino al 30 marzo compreso. Ieri ne erano state proclamate altre quattro
Diventano sei le zone rosse nel giro di due giorni in Sicilia. Il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha “chiuso” altre due città.
Si tratta di Sciacca, in provincia di Agrigento, e di Regalbuto, in provincia di Enna. L’ordinanza entrerà in vigore dopodomani, 18 marzo, e sarà valida fino al 30 marzo compreso.
Il provvedimento, che prevede anche la chiusura delle scuole, è stato richiesto dai sindaci delle due città e si è reso necessario a causa di un repentino aumento dei contagi registrati negli ultimi giorni e certificato dalle rispettive Asp.
Ieri erano diventate zone rosse anche Caltanissetta e Palma di Montechiaro, centro quest’ultimo in provincia di Agrigento, anche loro fino al 30 marzo. Sempre ieri, in serata, stesso provvedimento per Scicli, nel Ragusano, e Caltavuturo, nel Palermitano.