Un piccolo eden da vivere anche dopo i mesi estivi. Dalle splendide spiagge ai caratteristici borghi, passando per le antiche miniere. Una meta per soddisfare ogni tipo di viaggiatore
È stata una delle mete preferite dell’estate, ma a settembre, quando le spiagge sono meno affollate e le bellezze naturali si lasciano ammirare con più libertà, è ancora più apprezzata. L’Elba è un piccolo eden, grazie ai suoi paesaggi naturali, ai borghi e ai luoghi storici dove ognuno può soddisfare i suoi desideri: si può nuotare nei quasi 150 km di costa con spiagge nascoste in cale segrete, sabbie bianche o sfumate dal grigio al rosso, prendere un aperitivo al tramonto in uno dei centri marinari con porticciolo, visitare vecchi paesi arroccati sulle colline e casolari antichi trasformati in bed & breakfast di charme.
Ma all’Isola d’Elba si può salire anche sul Monte Capanne (alto 1.019 metri), per poi scendere nella zona pianeggiante lungo le coste con Portoferraio e Campo nell’Elba. A Est dell’isola, invece, si trova l’area collinare, con il Monte Calamita e i giacimenti di ferro che nei secoli passati sono stati una fonte importante di reddito per gli abitanti. Nella macchia mediterranea che la ricopre si possono prendere i sentieri di trekking e interessanti percorsi per gli appassionati di birdwatching nei boschi, senza dimenticare le falesie a picco sul blu e le piste ciclabili. Oltre alla natura, poi, l’Elba ha una gastronomia eccellente e ottimi vini.
È la meta ideale per chi ama gli sport d’acqua (nuoto, diving, surfing, vela), ma anche per chi predilige il trekking o la mountain bike, percorrendo i diversi sentieri immersi nella natura che portano ai caratteristici paesini medievali o alle miniere di ferro. Scoprendo, magari, lungo il sentiero un santuario catalano, un altare romano nascosto dietro un filare di vite o una torre medievale.
All’Elba Napoleone Bonaparte trascorse nel 1814 dieci mesi in esilio e del suo soggiorno restano tracce importanti: nelle sue residenze Villa dei Mulini e Villa San Martino, nella Chiesa della Misericordia, nello Scoglio Paolina (dove si racconta che Paolina facesse il bagno), ma anche nella birra Napoleon, prodotta a Portoferraio, e nella Fonte Napoleone, da cui sgorga l’acqua più venduta sull’isola.
Uno dei centri più antichi dell’Elba è Portoferraio. Le sue origini risalgono agli Etruschi, ma l’aspetto di oggi è stato voluto da Cosimo de’ Medici, che nel XVI secolo, dopo un terribile attacco dei Saraceni, rifortificò tutto il borgo. Città marinara – è il porto per le navi che arrivano da Piombino – ha un centro storico interessante, che si gira tra vie strette e vecchie case rosa con i balconi fioriti. Imperdibile la visita alla Villa dei Mulini (residenza dell’Imperatore), alla Chiesa della Reverenda Misericordia e alla Chiesa romanica di Santo Stefano, il Museo Civico Archeologico, il Forte Falcone, il Forte Stella (con il faro) e la Torre della Linguella.
INFORMAZIONI
Cosa fare
Sono tanti gli appuntamenti che si svolgono, ogni anno, negli otto Comuni dell’Isola d’Elba:
– Gli sportivi potranno fare trekking minerario alla vecchia ferrovia il 23 settembre 2018, a Capoliveri, con partenza dalla spiaggia dell’Innamorata. L’escursione pomeridiana alle Miniere di Calamita e al Cantiere del Vallone arriva al Museo della Vecchia Officina e termina con una piccola ma gustosa degustazione.
– La XIV edizione di Elbaman, una gara di triathlon tra le più spettacolari, rivolta a supersportivi, si svolgerà il 30 settembre a Marina di Campo.
– Il 10 ottobre all’Hotel Hermitage si svolgerà il XXI concorso internazionale Elba Drink, dedicato al bere consapevole. Barman e barladies Abi professional, Aibes e Fib prepareranno cocktail a basso volume alcolico, entro 12°, per sensibilizzare soprattutto i giovani sui rischi legati all’abuso di alcol. La manifestazione sarà presentata da Marco Giovarruscio, barman dell’Hermitage.
– I sapori sono al centro della Festa dell’Uva, dal 5 al 7 ottobre a Capoliveri, con il paese pieno di addobbi rievocativi delle antiche tradizioni contadine. Eccellenze elbane protagoniste negli stand enogastronomici.
Dove dormire
Hotel Hermitage:
www.hotelhermitage.it/it/home
Info
www.visitelba.info