L’obiettivo del progetto, avviato da Comune insieme a federazioni e associazioni del settore, è mettere a disposizione degli escursionisti una rete di percorsi urbani ed extraurbani dedicati
TROINA (EN) – Mettere a disposizione degli escursionisti del nord walking una rete di percorsi urbani ed extraurbani tracciati e numerati, collaborando alla nascita di una scuola di formazione per istruttori, con la sinergia delle federazioni e delle associazioni sportive e agonistiche provinciali e locali. Questa la sintesi della prima tappa di “Troina obiettivo sport e salute”, il progetto del Comune volto alla diffusione della pratica della camminata nordica nel territorio, quale attività sportiva dal risvolto altamente salutare, che coniuga altresì benessere alimentare e promozione turistica ed ambientale.
“Un ambizioso progetto – ha spiegato l’assessore allo Sport Stefano Giambirone – che ha l’obiettivo di arrivare a costituire un punto di riferimento regionale per la pratica e la formazione del nordic walking, che si inserisce appieno nel più ampio quadro di valorizzazione, promozione e sviluppo sostenibile del territorio. Un’ulteriore nuova disciplina, che oltre a implementare l’offerta della pratica sportiva nella nostra città e anche l’offerta turistica locale, rappresenta un ulteriore veicolo per valorizzare le nostre risorse naturalistiche ed il nostro patrimonio boschivo, nonché utile per ricevere importanti e positivi segnali di vita ed energia”.
Il progetto vuole promuovere la collaborazione tra diverse istituzioni e organizzazioni, da quelle sportive a quelle scientifiche quali Asp, Università, Istituti e centri di ricerca, per attivare nel territorio troinese la base produttiva di un modello virtuoso per la prevenzione e la tutela della salute, la socializzazione, la promozione di attività sportive alla portata di tutti e la riduzione dei costi sanitari per la cura di molte patologie, che diffonda la cultura di questa disciplina tra giovani e non e crei sensibilità su questo sport. La pratica del nordic walking, sempre più diffusa in tutta il mondo, assume infatti un ruolo fondamentale nel combattere patologie molto diffuse, come quelle metaboliche, cardiovascolari e neurologiche, portando molti pazienti a diminuire l’uso dei farmaci e migliorando la loro condizione di salute.
Fondamentale sarà la collaborazione con Gabel, partner tecnico dell’iniziativa, che fornirà le attrezzature per la pratica della disciplina, con l’uso di tecnologie digitali (e-poles) per l’analisi delle attività motorie, sportive e terapeutiche, e grazie alla disponibilità dell’Asd Atlantide di Troina, presieduta da Franco Pacino e affiliata con la Federazione italiana di atletica leggera (Fidal), che metterà a disposizione il proprio istruttore, Umberto De Vicaris, e il proprio staff in costante crescita, di cui fanno già parte, oltre a diversi associati, anche Giuseppe Santoro, in qualità di responsabile medico, e il direttore tecnico Daniele Tagnese della Fidal di Enna.
“Per noi – ha dichiarato il presidente dell’Asd Atlantide, Franco Pacino – è una grande soddisfazione entrare nella famiglia della Federazione di atletica Leggera e iniziare questo percorso molto articolato e ambizioso. I tempi che stiamo vivendo e la voglia di movimento, maturata a causa delle barriere imposte dall’emergenza sanitaria in corso, faranno assumere un significato ancora più profondo al progetto, perché più forte sarà l’impatto sociale alla ripresa delle attività sportive e motorie”.
“Il nordic walking e le discipline tradizionali dell’atletica – ha concluso – sono attività svolte all’aperto e Troina e i suoi ricchi paesaggi naturalistici sono pronti ad accogliere queste iniziative. Come Associazione, daremo il massimo del nostro impegno e delle nostre conoscenze”.