Proteste dei titolari di bar e paninerie del centro di Enna che hanno deciso di chiudere questa sera per un'ora le attività che si trovano nella zona del Belvedere
Protestano, con saracinesche abbassate, i titolari di bar e paninerie del centro di Enna che hanno deciso di chiudere questa sera per un’ora le attività che si trovano nella zona del Belvedere, dove si svolge la “movida”, per protestare contro l’ordinanza del sindaco che vieta la vendita di alcolici dopo le 23.30 dal lunedì al giovedì e dopo mezzanotte e mezzo da venerdì a domenica.
Il provvedimento è stato adottato dopo che nei giorni scorsi una serie di post sui social hanno segnalato alcuni minorenni ubriachi.
“Non siamo certamente noi a vendere alcolici al ragazzini – affermano gli esercenti del Belvedere – e siamo i primi a chiedere il documento di identità. Veniamo penalizzati per responsabilità di altri, proprio nel momento in cui dovremmo cercare di limitare il disastro determinato da mesi di chiusura per la pandemia. Siamo in pieno centro urbano, in una zona dove si trovano le sedi delle forze dell’ordine, controllabile a qualunque ora. Se qualcuno vende alcolici ai minorenni, quelli – proseguono gli esercenti – non siamo certamente noi e non possiamo rischiare il fallimento se sono altri esercizi commerciali a vendere ai ragazzini”.
Dal Comune, intanto, è stata data disponibilità a rivedere l’ordinanza contestata. La serrata dei bar si terrà questa sera., ma gli organizzatori non escludono di proseguire la protesta.